Ecco il filone politico a cui farei la tessera (si, vabbè, tralasciando quello della patata... più pilu x tutti!):
in realtà anche qui prevedo divisioni interne tra
"AZIONE MECCANICA" partito estremista i cui sostenitori girano e vivono in tuta blu (tipo Tomas Milian per intenderci) e si acapigliano per rimpiazzare tutti i seeger a favore delle più nostrane coppiglie (solo per il nome).
"PROLETARIATO METALMECCANICO" un pò nostalgici e conservatori non troppo inclini alle nuove tecnologie perchè un tornio cnc toglie lavoro a 3 tornitori.
"FORZA MECCANICA" per chi privilegia il profitto e l'innovazione che però non si fa scrupoli a modificare un progetto che prevedeva bulloni 8.8 e rimpiazzarli allegramente con 2 rivetti (così si schiantano e vende altri pezzi nuovi)
Questi partiti hanno in comune un programma di riforme tra cui:
-aggevolazioni fiscali a chi possiede almeno 2 macchine utensili, in quanto dovrà bene o male attrezzarle e quindi spingerà l'economia del settore
-tassa sui rifiuti aggevolata a chi fa la differenziata e separa l'alluminio, l'acciaio, l'inox, le plastiche ed il rame e chi installerà un separatore di emulsionabile
-campagne di rottamazione per acquisti aggevolati di attrezzature dal rendimento più elevato (ma qui c'è già scontro interno)
-utensilerie libere per tutti, in pratica anche chi non è titolare di partita iva (i cosidetti "privati") potrà avere oltre agli sconti riservati alle aziende la possibilità di acquistare piccole quantità senza che il titolare dell'esercizio commerciale sbuffi e ti tratti con sufficenza.
Altri suggerimenti sono ben accetti e fondamentali per un governo di larghe intese a patto che si rimanga stretti con le tolleranze