MECCANICA e DINTORNI

Scusa Zeffiro, ma la sabbia di mare è per lo più calcarea, da gusci di conchiglia; altro è la sabbia silicea , di fiume . . .

c'hai ragione

Al lavoro avevamo due sabbiatrici; una caricata con sfere di vetro per rimuovere la ruggine o "satinare" l'acciaio inox e l'alluminio, ma in quest'ultimo caso bisognava andarci molto cauti. Un'altra con granuli di plastica per sverniciare i pezzi di alluminio senza intaccare la superficie speculare e se non si insisteva si riusciva anche a togliere solamente la vernice superficiale lasciando il fondo. Veramente comoda quando si trattava solo di riverniciare un pezzo senza dover rifare tutto il ciclo di trattamenti. (Aggrappante, fondo e finitura) Essendo di colori differenti, giallo il fondo, grigio la finitura, non era difficile capire quando fermarsi.

e le microsfere d'acciaio? qualcuno le ha usate?
nel frattempo meglio usare le microsfere di gomma...

Luca, io ho una sabbiatrice professionale e per l'uso che devi farne usa Corindone grana 36. Una chicca. Però mi rendo conto che se devo sverniciare senza troppi problemi mi rendo conto che è poco abrasiva per togliere vernice. I carter li fai e vengono belli brillantinati, ma sverniciare secondo me serve qualcosa in più.

Se temi per la silicosi nessuno ti impedisce di munirti di una buona maschera che ederisca bene al viso e dotata di un buon filtro per la polvere (intendo una maschera seria, è simile alle maschere antigas ma non copre gli occhi, ha una struttura in gomma ed è dotata di filtri intercambiabili, non le mascherine di tela i di carta quelle sono solo un palliativo), è vero che una buona maschera dà un poco fastidio alla respirazione ma se uno non deve sabbiare per tutto il giorno è sopportabile.
Quando ero in laboratorio all'università utilizzavo una pistola sabbiatrice con sabbia silicea per sverniciare e ripulire dall'ossidole superfici di accoppiamento dei giunti bullonati prima delle prove di scorrimento e taglio con dei buoni risultati.