MECCANICA e DINTORNI

Ragazzi, ne ho combinata un'altra delle mie...non ho saputo resistere...e me la sono portata a casa...
Ha motore 380 volts da 1,5 cv, cambio a 4 marce in bagno d'olio con griglia per la leva della marcia in ottone che sembra quella di un Ferrari (metto le foto appena il mio amico ha finito di curiosarci dentro) cinghione piatto che dovro' recuperare perché di cuoio e l'umidita lo ha gonfiato bene...sembra messa bene, polvere a parte, tutti i componenti sono intatti...anche questa ha il vitone del sollevamento verticale del cubo che necessita del foro sul pavimento...cosa un po' troppo ricorrente ultimamente...eh eh eh...
Intanto metto 4 foto...

Yrag: le ho messe dritte le foto questa volta...ciao

Non avevi più spazio alle pareti ?

Bell'acquisto. Se la hai, trovi sempre qualcosa da farle fare.

Le pareti sono riservate per le "classiche" foto...
Mi ricorda tanto i bei tempi della scuola...anche se ne avevamo una molto piu' grossa...
Per notizia: il motore targato 1951 funziona sotto inverter...è la prima prova che abbiamo fatto...

la targhetta è uno spettacolo , vale più della macchina.

Onorino: devi vedere il cambio a 4 marce applicato al motore. ...!!
In ottone c'è la griglia delle marce, la targhetta del marchio, la freccia sul fianco dello slittone e la scala graduata sempre sul fianco ... a proposito: questa indica la misura della corsa...giusto?

Che bella, io ne ho usato spesso una più o meno come quella, quasi 50 anni fa, ho ancora una cicatrice in un dito, i trucioli sono come lame da barba, fai attenzione.

Scusa, sergio 1949, se chiedo...nello specifico...cosa ci lavoravi?

Erano dei pezzi di trafilato in ferro, che dovevano servire, dopo altre lavorazioni a fare dei "pettini" per tagliasfoglie, cioè quelli che staccano le tagliatelle dal cilindro che le taglia.
La parte a contatto con la sfoglia era in ottone fissata con ribattini in alluminio per essere intercambiabile.
Era una macchina poco usata visto che c'erano grosse frese (cinghie piatte di cuoio).

mi piace la superficie che rimane dopo la lavorazione.
metti altre foto.

E' una macchina affascinante!! L hai gia messa in funzione?

Ecco altre foto...non ho capito perché ci sono due tappi per l'ingresso dell'olio quando il cambio, dentro, ha una camera unica...
Per Joe: no, devo recuperare il cinghione, volevo metterlo in gomma e tutto d'un pezzo, quello che c'è è in cuoio con le graffe...gia' procurato materiale elettrico (scatola fungo ecc)...
Poi vedo perché ho la fresa Grazioli in opera...

Il perchè dei due tappi? E come ce lo metti l'olio dentro se da qualche parte non esce l'aria?? Oggi ci sono gli imbuti con lo scanello apposito, all'epoca non credo, e chiaramente non volevano insozzarsi per mettere 1kg d'olio nel cambio.

"Oggi ci sono gli imbuti con lo scanello apposito"
Ai tempi di mia nonna, gli imbuti erano già fatti così. E non sono un ragazzino...

Sono piuttosto portato a pensare che sia per evitare l'ingombro della cinghia essendo, magari, che lo stesso cambio possa essere installato anche al contrario su altre macchine utensili...?
Il tappo x scolmare l'olio è sotto. ...