MECCANICA e DINTORNI

Mauro, nel '61 l'uomo è andato nello spazio, e le "astronavi" non erano certo costruite "a mano" ;) ma usavano già le CNC -che sono state costruite appositamente-

sempre in quegli anni, c'era già il taglio laser e la saldatura a cannone elettronico....una elettroerosione a confronto è un giocattolo ;) (e in fin dei conti non è che sia molto più "intelligente" di una saldatrice tig...) Ovviamente non erano a disposizione di tutti, ma c'erano e venivano usate a pieno regime, in quei settori dove i soldi non erano un problema...

a questo punto voglio assolutamente sapere come ê stato fatto. per me hanno fatto un tubo con la tecnologia della roto fusione, hanno alesato le estremitá solo per farle belle, poi lo hanno saldato dentro a un megapezzo di ferro e infine squadrato... mi sta flippando il cervello sto 3d

anzi hanno sinterizzato il tubo lasciando un filo di titanio all interno. e poi proceduto alla saldatura.. é l unica

Scusa mauro,
ma invece di ammirarlo a bocca aperta, mentre eri li non potevi chiedere come lo avevano fatto???

Lo avrebbero detto ?

No, perché non potevano ammettere che era un manufatto extraterrestre

Ecco !

Quello che ho visto io era un pezzo d'acciaio pero non posso assicurare che fosse un monolite si vedeva sto foro da parte a parte e tutti in fila a guardare.
E' chiaro che era qualcosa per far spettacolo c'erano i meccanici brianzoli che nel loro meneghino si capiva che erano scettici ma il foro era li .
piu' in la' c'era un trapano con una punta da 6 che forava le lime bastarde ,forava un un pezzo di ferro da 40*6 mme infine piegavano questa barra fino a fare un asola, sorprendente senza rompere la punta,
Vi era un truciolo a ricciolo largo un 100 mm lungo qualche metro; non so di che attrezzo .
E' chiaro che ste cose erano li per stupire anche se poi negli anni non ho visto sviluppi di queste cose

aspetta , hai detto che c'era una lente , quanti ingrandimenti ? non è che il cubo era solo ingrandito ?

comunque potrebbe essere solo un foro per dimostrare la precisione della macchina , se si fa un cubo vuoto di lamiera bella spessa e si fora in diagonale , mantenendo lo stesso asse , guardando dentro ed allineando i fori , sembrerà un foro continuo fino all'altro capo.

...Beh: allora lo potevate dirlo prima che fu opera di questo super-meccanico!

beh, se ammettiamo di barare, si può fare in molti modi e non è poi così difficile con un pò di fantasia...sebbene spettacolare da vedersi, direi che poi uno quando va ad informarsi resta molto deluso...credo ce si tratti proprio di un foro.
Al limite due fori conici: fori da una parte e fori dall'altra, il foro si ingrandisce man mano che entra nel cubo. La differenza rispetto ad un foro passante non si riesce a vedere e il foro sembra che sia da 1mm,ma magari al centro è da 2-3mm, e hai meno problemi a "centrare" i due fori (se li fai in due lavorazioni separate)

non è da tedeschi gli possiamo dire di tutto ma su certe cose sono seri.
Anni fa sono stato a Monaco a visitare il museo della scienza e della tecnica nella sezione dell'aviazione c'era uno dei primi motori a reazione crucchi, le palette erano vuote all'interno per permettere il raffreddamento, era il 1943-44 la guerra era persa, avevano gli alleati alle porte di casa i giovani erano al fronte assieme ai vecchi, le risorse erano scarse le fabbriche bombardate e l'elettricità scarseggiava.
Tanto di cappello agli scienziati e ingegneri tedeschi che hanno saputo in quegli anni tirare fuori certi capolavori di fusioni con materiali di scarsa qualità, non avevano nemmeno più rame per i cavi elettrici perchè serviva per fare i bossoli e veniva sostituito dall'allumino

zeffiro,quel museo della scienza è stato il mio parco giochi in gioventù.Visitandolo recentemnte mi sono soffermato sulla sez spaziale dove,oltre alle varie capsule del periodo Von Braum/usa c'è ne una del periodo hitleriano.Molto simile alla Gemini(si vede la stessa mano) a detta del pannello informativo era stata adoperata più volte con un uomo dentro.Erano veramente avanti.Mio padre ,che frequentava da giovane la facoltà di chimica lì a monaco,mi raccontava della straordinarietà dei suoi insegnanti,parecchi premi nobel,che venivano da tutto il mondo attirati dalla possibilità di sperimentare

Tanto di cappello ai tecnici Tedeschi, ma , se avessimo voglia di ripassare la nostra storia tecnica, non è che noi fossimo tanto peggio . . . .

Certo che le "risorse" erano abbastanza diverse . . .