MECCANICA e DINTORNI

Salve a tutti. Non sono un esperto di meccanica e per questo chiedo a voi una mano.
Devo fare calandrare una lamiera di acciaio inox aisi 304 dello spessore di 3 mm.
Ho creato con il cad il disegno in allegato. Dispongo ovviamente di dwg e dxf a richiesta.
Purtroppo chi mi deve fare la calandratura mi ha riferito che il pezzo non viene completamente calandrato ma c'è un tratto di circa 6mm in testa ed in coda che non subisce calandratura.
Come faccio a disegnare questo tratto per rendermi conto di come viene il pezzo? Scusate se magari la domanda è banale. Grazie.




Marco

Non ci capisco una mazza ma non potresti aggiungere 12 mm allo sviluppo e poi rifilarlo dopo la calandratura?

Ps sono con il cel e non posso vedere il disegno

ovviamente pero' facci prima una bella presentazione e aggiungi la residenza nel pannello utente ;)

Potrei far calandrare dei pezzi più abbondanti per poi rifilarli, ma chi chiede una follia!.


Marco

ma devono essere circolari? perchè l'ultimo pezzo infilato in calandra rimane dritto sia da un lato sia da un altro.
credo intendesse questo

L'utlimo pezzo sia inizio che fine rimane diritto. Nel disegno tecnico ho considerato la perfetta circolarità. Quello che vorrei fare è modificare l'arco disegnato introducendo all'inizio ed alla fine 6mm diritti. Come faccio?



Marco

ma il disegno chi lo ha fatto ?

devi avere il cad

Il disegno l'ho fatto io con bricscad e draftsight.


Marco

devi trovare una calandra a 4 rulli oppure fai fare l'invito alla piegatrice

Quindi, con una calandra a 4 rulli si riesce ad effettuare l'invito iniziale e finale? Se faccio calandrare una lamiera con un determinato raggio, l'arco che risulta dalla calandratura è un arco geometricamente perfetto oppure rimane ancora un tratto iniziale e finale diritto, seppur minimo? Ho letto proprio 10 minuti fa che anche le calandre a 3 rulli ma a geometria variabile dovrebbero compiere lo stesso lavoro, che ne pensate?


Marco

Anche se ci fosse la possibilità di effettuare un invito totale, una lunghezza del pezzo di soli 111 mm circa di acciaio inox aisi 304 crea problemi alla riuscita dell'invito?


Marco

ho avuto il tuo stesso problema un paio di mesi fa
per eliminare il bordo dritto, o usi la pressa piegatrice........ e qui hai due strane:
- pressa piegatrice con punzone standard.... ma viene uno schifo.
- pressa piegatrice con punzone raggiato pari al raggio da ottenere sul calandrato finale.

oppure, il top è:
prendi una calandra a 4 rulli, magari a controllo....
calandri con i bordi dritti di inizio e fine calandratura.
poi saldi e riclindri...
cosi facendo ho ottenuto tolleranze spettacolari... intorno al millimetro. su spessori 10 e 12.

che tipo di lavoro è questa calandratura? lavoro ciclico o una tantum?
hai bisogno di aiuto?
so che chi fa calandratura ha prezzi assurdi... x questo sto vedendo se si riesce a portarla in casa..... anche se.. costicchia purtroppo.

I 6 mmin testa e coda ci sono con calandre a 4 rulli,ed è inevitabile, è lo spazio necessario a non far scappar via lalamiera in presa tra i due rulli...questa lunghezza dipendedal diametro dei rulli, puoi ridurla magari, ma non eliminarla... L'unica è fare un pezzo più lungo e tagliare ( ma su diametri piccoli e spessori grossi rischi di perdere il raggio di curvatura già calandrato, oppure saldi bene a filo e ricalandri

Con la procedura che ho descritto sopra, il tratto dritto è eliminabile al 100%.
Ho in casa dei pezzi fatti così 1 mese fa.
Nel mio caso ho saldato in arco sommerso, 2 passate fuori e una dentro. A circa 400/500 Ampere.
A seconda della calandra che hai, puoi saldare dentro o meno,
O la calandra capisce dov'è il giunto e si compensa il rullo quando gli passa sopra
Oppure si fa il programma di ricilindratura che non passa sopra al cordone.
Il risultato è più o meno uguale...