MECCANICA e DINTORNI

ciao ragazzi,ieri facevo le solite pulizie del bagno a un certo punto il tubo cromato che porta allo scarico del lavandino si messo a gocciolare,lavo il bidet idem.Utilizzo i soliti prodotti,Amuchina,CIF,Viacal(sempre separati,a seconda di cio che hoin casa)ogni tanto passo la vaporella Polti,ho notato che i tubi cromati,presumo in lega ottone o simile sono attaccati(saldati è un eufemismo) a tubi di piombo al di sotto delle piastrelle.Pensavo di sostituire i tubi in ottone con quelli in materiale plastico,cosa consigliate?tenendo presente che l'appartamento non è mia proprietà

Devi rimettere per forza i tubi cromati e poi risaldarli a stagno , il tubo in plastica come lo saldi sul piombo ? Ci sono riuscito io a cambiarli percio vai tranquillo ,
Ciao

Confermo, lavoro fatto qualche giorno fa, ricordati di carteggiare la cromatura dove andrà saldato, poi con una normal torcia a gas saldi a stagno. Io per facilitare il lavoro ho prima stagnato l'estremità poi inserito il tubo in quello di piombo e con molta attenzione ed un pezzo di legno ho fatto aderire il tubo di piombo.

puoi anche saldare l'adattattore per il tubo in plastica:
http://www.arredobagnoroma.it/product.p ... duct=21960

io rimarrei col solito tubo in ottone comunque. si cambia abbastanza velocemente. il risultato estetico è migliore secondo me.

se il tubo in piombo del lavandino fosse almeno in linea con le piastrelle sarebbe facile ma è almeno 2 cm interno dovrei togliere 1 o 2 piastrelle,per ora dopo aver fatto asciugare ho messo del nastro di gomma ''autoagglomerante '' che avevo in casa fin dova ho potuto,rivestito con nastro telato 3M,per saldare a stagno occorre lavare con acido muriatico sia il piombo che il tubo di ottone,grazie

una volta nei casi difficili si usava il cemento a presa rapida.

Con l'autoamalgamante ho risolto parecchi casi critici per evitare rotture di mattonelle (e di scatole).

Quoto, l'autoaglomerante fa miracoli.

Se è agevole smontare il sifone,
il tubo termorestringente fa la sua porca figura

Ah, quello poi, specie se è il tipo con la resina all'interno...

"Autoamalgamante" ! Chi era costui ?

Scherzi a parte, di che prodotto si tratta ?

Lo chiedo , perchè da quanto mi si dice, spesso prodotti nati per una applicazione, vanno alla grande in molte altre : per esempio la "Millechiodi" viene usata per riparare scheggiature di manufatti di pietra o marmo ; e deve essere rifinita con la smerigliatrice angolare . . . .

nastro vulcanizzante da elettricisti sostituito dal terrmorestringente

Azz . . . !

Ora che me lo hai detto, mi è venuto in mente : ARTERIOSCLEROSI CEREBRALE !

Scusate . . . .

E' un nastro particolare, ha la caratteristica di diventare a freddo un blocco unico che devi solo tagliare con il coltello. In genere fa parte dei kit per realizzare i terminali MT ma si usa anche nei giunti, specie quelli su cavi telefonici.
C'è anche il tipo semiconduttore con le stesse caratteristiche ma non è isolante.

Grazie, grazie . . . soprattutto per la vostra pazienza . . .

Eventualmente devi saldare con barretta piombo-stagno al 33% e decappare con stearina che trovi in ogni magazzino di idraulica,con una raspa da falegname gratti e pulisci il tubo nel muro,posizioni il nuovo cannotto di ottone(carteggi la cromatura),con la fiaccola porti a fusione il pb e con un pezzetto di carta ripiegato piu' volte modelli la saldatura.Dirlo e' facile eseguirlo in posizione scomoda e con tubo dentro il rivestimento e' piu' difficile.Se hai dubbi chiedi pure,buon lavoro.