MECCANICA e DINTORNI

Già, dirlo è facile... ho sempre fuso tutto ecco perchè ricorro all'autoamalgamante

il trucco è pensare che sia diverso da una brasatura col castolin. bisogna tastare bene il piombo con la bacchetta per vedere quando ammorbidisce e scaldare bene anche questa. poi si "appiccica" il materiale, si scalda un po' e si rifinisce con la carta. col castolin l'apporto va nel posto giusto se il materiale di base è alla giusta temperatura, molto più comodo.

d'altronde se fosse stata una cosa più intuitiva, più resistente ed esteticamente migliore gli idraulici li avrebbero chiamati meccanici, non idraulici

Il mio problema, tra i tanti, è che, abituato a saldature "elettroniche", è inconcepibile tenere lo stagno pastoso e mi viene spontaneo insistere con la fiamma... e squaglio tutto

certo che in piombo minimo hanno 50 anni

la palazzina è del'66,per Vince' l'autoamalgamante dove lo posso trovare?

Quello che ho sono gli avanzi dei kit dei terminali MT. Un prodotto simile per uso su cavi telefonici lo produce la 3m e si chiama LR Tape. Prova da qualche rivenditore ben fornito.

dovresti trovarlo facilmente

LINK

un buon pecettone ha sempre l'autoamalgante nella cassetta degli attrezzi

in alternativa c'è anche il silicone, se pulisci bene il piombo e lo sgrassi con dell'acetone o solvente nitro, puoi fare l'unione con semplice silicone, a maggior ragione se è a filo pavimento dovrai solo ariginare i cattivi odori, l'acqua tenderà spontaneamente a cadere verso il basso, comunque la soluzione silicone funziona anche per gli scarichi a parete, serve solo un po' di pazienza in più...

Quoto per l'autoamalgamante !

L'ho usato anch'io per sistemare lo scarico del bidè, anch'esso corroso !
Fatto un paio di anni fa, ancora tiene !

Si trova da bricoman !

prima avevo un pusher alla 3m che faceva anche prezzi buoni,ora èin pensione,come esco da questa bronchite faccio il giro dei negozi ciao e ancora grazie

Nel mio caso ho inserito nel tubo di piombo un pezzo di canna in gomma e fatto una riduzione in inox lato sifone ( l'estetica fa c..re ma in compenso è una decina di anni che funziona )

Francky, forse se ti si spiega passo passo come fare la brasatura a stagno riesci senza molte difficoltà:
1) pulire con lima tutta la cromatura della canna in ottone cromato fino a far comparire solo l'ottone
2) apportare un piccolo strato di stagno sulla parte limata a lucido utilizzando come disossidante della stearica, in mancanza va bene
anche delle candele in cera
3) pulire accuratamente il piombo fino a farlo diventare lucido (non deve presentare tracce di unto, detersivo, acqua ecc.
4) durante l'unione del tubo di ottone con il piombo la fiamma della lanterna deve lambire di preferenza l'ottone e marginalmente il
piombo, passare la stearica sulle parti da unire e scaldare la lega stagno/piombo a basso tenore di stagno (33%) fino
all'ammorbidimento, dopo aiutandosi con un tampone di giornale ripiegato molte volte ed unto anch'esso con la stearica spingere la
lega nel punto di giunzione, ripetere l'operazione più volte fino a fare il giro di tutto la congiunzione, alla fine scaldare e passare la
stearica e a seguire il giornale per "lucidare" la stagnatura.
Prova vedrai che è più difficile spiegarlo che farlo,
per evitare, in futuro, la distruzione dell'ottone delle "cannucce" evitare quanto più possibile l'uso di prodotti a base di acido cloridrico (muriatico anche se tamponato come sono tutti i tipi di "decalcificanti"in commercio)

concordo con mario, in tutto diciamo che ora non hai più scuse ti tocca saldare.
Mario l'unica scusa che ha è che il tubo è a filo rivestimento come prima esperienza non è la più indicata onestamente.

Un amico idraulico mi ha risolto il problema allargando l'imboccatura del tubo di piombo, ha infilato un OR sul tubo cromato e l'ha infilato nel tubo di piombo che ha poi stretto intorno all' OR.
Ero scettico quando l'ho visto, ma funziona ormai da qualche anno.