Bello sto topic, Filippo. Anche io vorrei capire certe cose e, non ti nascondo, che da tempo volevo scrivere qualcosa - magari in stile un po felino
- ma per pigrizia e mancanza di tempo ho sempre rinviato.
Profitto del tuo topic e, se me lo consenti, te lo "inquino". Oh, se non ti va, dimmelo che cancello tutto, eh ?
Allora... per carità, non si offenda nessuno perchè non è assolutamente nelle mie intenzioni, sia ben chiaro, sono solo mie discutibili constatazioni che scaturiscono dalla lettura dei topics (li leggo tutti per trovare qualcuno da bannare...
):
Premesso che condivido totalmente quanto scritto da Filippo, ma noto che, da tempo, i trucioli sono sempre meno presenti tranne alcune realizzazioni notevoli ma sempre più rare.
In compenso, ci sono i "serial" da mille puntate e repliche sulle varie reti (altri forum):
Serial su ristrutturazioni (anche edili
);
Serial su restauri di morse, cacciaviti del 1600, martelli dell'epoca precolombiana, et similia;
Serial su trapani di vari tipi con risultati di rilievo, ma, ahò, un e dico UN buco - o meglio foro sennò prendo un'altra cazziata per ignoranza dei termini tecnici
- ce lo fate vedere ?
Poi si sono i ricercatori del micron: catorci che hanno oltre mezzo secolo di lavoro sul groppone (ma sono macchine serie e pure tutte "made in Italy" si, vabbuò... ) o catorci cinesi di quinta mano dai quali si pretende il centomilesimo di millimetro misurato con il comparatore cinese preso sulla bancarella del mercatino domenicale. Ma, dico, lavorate per la NASA ? Uno straccio di pezzo ce lo fate vedere ?
Poi, ci sono i "complicatori delle cose semplici": E già, devo accendere una lampadina, ma se non ci faccio un quadro che possa funzionare anche a 200 metri sott'acqua con una quindicina di rele e un micro che li gestisce, differenziale intelligente e fungo (che ci sta sempre bene) mica sono contento...
E i "preparatori" ? Ricordate la Fiat 600 di 60 anni fa ? Era di moda "abartizzarle" e la prima cosa che si faceva era sostituire la marmitta con una molto casinara e sostituire la scarna strumentazione di serie con un gruppo con contagiri, termometri e altre cazzate...
Beh, se il mio tornio-rottame-catorciocinese restaurato non è dotato di termometro, amperometro, cosfimetro, contagiri, virosbandometro e qualche altra diavoleria da Shuttle che tornio e ?
Pare che si guardi solo ai sofismi estetici per dire "il mio tornio è più bello del tuo", si, ma un pezzo ce lo fate vedè ?
Reparto saldatura: Macchine bellissime, che saldano anche l'acqua: quale è la migliore ? Quanti kW assorbe ? Scusate, eh, ma prima di pensare alla macchina, senza offesa, sapete saldare ?
... e na saldatura ce la fate vedè ?
Ho la sensazione che la meccanica hobbistica stia diventando solo uno status symbol svilita del suo scopo: realizzare qualcosa - utile o meno poco importa - per la propria soddisfazione. Direte "io mio realizzo a restaurare" beh, de gustibus, rispetto il pensiero, però, consentitemelo, è come avere una bella donna e... non usarla.
Mò mi azzannate e mi direte "ma di salsicce, patate e gatti non ne parli ?" Si, ne parlo, ma, sono proprio così fuor di luogo ? Direi di no: quando frequentavo l'officina (e li si lavorava per davvero), i casinari, i patatari e i rompicojoni (una sorta dei nostri gatti) esistevano ma servivano a lavorare meglio e in un ambiente più allegro, fermo restando che quando c'era da lavorare si lavorava. E seriamente.
Uhè, lo ripeto, sono solo mie considerazioni personali, non riferite a nessuno, che scaturiscono dalla lettura dei topics. Non mozzicate per favore...