Beh, io faccio riferimento alla mia vecchia scuola, ma le altre credo che più o meno siano messe alla stessa maniera:
cominciamo col dire che l'ITIS di Forlì è stata una scuola voluta espressamente dal fu Benito Mussolini (sia chiaro non sono nostalgico, è un fatto storico), come al solito con le sue manie di grandezza fece costruire un istituto enorme: 5 piani (interrato incluso) di spazi dedicati alla formazioni dei tecnici più qualche migliaio di metri quadri di capannoni in cui trovano posto parte dei laboratori.
Per quel che riguarda la sezione meccanica/termotecnica, si poteva usufruire di officina macchine utensili, officina di saldatura/carpenteria, laboratorio di macchine (cosa piuttosto rara), laboratorio di automazione, laboratorio di impianti, laboratorio di aggiustaggio, laboratorio di metallurgia e trattamenti termici e laboratorio di macchine CNC con tanto di CAD-CAM annessi.
Praticamente ci sono a disposzione un numero davvero esagerato di attrezzature che nessuno usa, primo perchè non c'è tempo di farle vedere ai ragazzi, secondo perchè non c'è nessuno capace di usarle o perchè sono rotte/obsolete.
Ma dico io, si potrà mandare a male una fresa CNC 5 assi perchè nessuno è in grado di programmarla poichè abbiamo un CAM ridicolo come altrettanto è ridicolo Solidworks 2007 che sui PC preistorici in cui è montato, quando si assemblano le viti te le mostra quadrate. L'anno passato hanno cambiato i PC, implorai i prof di insistere per prenderne magari solo 5-6 ma che fossero validi, ovviamente ne sono arrivati 15 e che facevano cagare come quelli di prima.
Sarà possibile che abbiamo un'isola di lavoro Cortini CNC con tanto di Tornio e Fresa dove funziona la metà della roba e che dialoga solo con windows 98 mediante floppy disc, dai ma scherziamo, nel 2016 abbiamo dovuto cambiare i computer e richiederli col lettore floppy perchè altrimenti non mandavamo più le macchine, quello che ce li ha venduti si sarà messo a ridere.
E poi ci comprano la stampante 3D............ma lasciamo perdere valà che è meglio.
Officina macchine utensili, abbiamo delle fresatrici Rigiva attrezzate di tutto punto (con anche divisori universali, teste a stozzare, teste a forare, insomma un paradiso), sono tutte distrutte e che girano senza olio nelle coppie coniche perchè i paraoli sono vecchi e anche a volerglielo mettere scola subito fuori, soluzione "ma le usiamo a secco no?", e io dico "eh sì tanto l'olio alla Riva ce lo mettevano perchè non sapevano che caxxo fare da mattina a sera", i torni uguale, gli unici che ancora sono sani sono i vecchi fortuna che sono 4 pezzi in croce e non c'è nulla che possa rompersi, e i Saimp che davvero sono indistruttibili. Gli altri sono come minimo senza olio.
Abbiamo 3 rettificatrici tangenziali mai viste girare, mi hanno detto che le usavano per spianare le saldature
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Abbiamo 2 saldatrici TIG della madonna, non si possono usare perchè non abbiamo l'Argon e non ce lo comprano.
Laboratorio di automazione: c'è un braccio robotico Comau da 20.000€, l'ho visto andare 1 volta perchè c'è una sola persona che lo sa usare un pochino e pure a quella gli tira il cubo.
Si potrà poi avere un laboratorio di metallurgia che è un ammasso di ruggine e di polvere? Ci sono fior di microscopi delle migliori marche in cui non si vede nulla di più che nè la nebbia perchè nessuno è capace di pulirli e di regolarli.
Ancora abbiamo un Graziano Sag12 CNC che non funziona perchè manca la centralina oleodinamica: o lo buttiamo o lo sistemiamo, cosa ce ne facciamo di un relitto non funzionante.
Di nuovo nel laboratorio di macchine, c'è ogni ben di dio: banco prova ansaldo per pompe e turbine idrauliche, apparecchio di simulazione di un canale, banco prova per pompe di iniezione, 3 banchi prova motori fino a 200Cv con freni aerodinamici, idrodinamici ed elettrici, macchina equilibratrice, banco da elettrauto, ecc... la metà della roba non si usa, allora o la buttiamo o la facciamo andare.
Ma dico io, è così difficile per il governo prendere per un orecchio i professori che fanno 18 ore a settimana quando sono pagati per 40 e dire: da domani lavorate come tutti i cirstiani 8 ore al giorno a paristipendio, per 18 fate lezione, 4-5 correggete i compiti e per il resto vi occupate delle offcine. Iniziamo collaborazioni con le aziende e mettiamo a disposizione le apparecchiature per effettuare prove di vario tipo (specialmente di analisi metallurgica e prove di combustibili, macchine ecc...) ovviamente il tutto dietro compenso e poi ancora, abbiamo dei CNC, usiamoli per fare prototipazione dietro compenso, ma io dico, c'è una miniera d'oro e siamo così imbecilli da non sfruttarla.