Scusa , ma io sono sempre perplesso nel leggere i tuoi post . . . .
Premesso che sono un autodidatta (e piuttosto testone), capisco che di fronte ad una scelta non immediata, si chieda consiglio ; i consigli ti sono stati dati . . . : a questo punto non ti resta che farti un'idea personale (quale che sia . . . . ) e prendere qualcosa e PROVARE . . .
Personalmente (e penso che per molti sia andata nello stesso modo . . . ) ho castrato una mezza dozzina di troncatori di varia natura, ho castrato un discreto numero di pezzi, ho castrato anche una mezza unghia dell'indice destro , per raggiungere un minimo di sicurezza nella troncatura . . .
Non ho capito se tu voglia "fare trucioli" o se tu voglia solo riempire pagine del Forum con richieste subentranti di suggerimenti (che tra l'altro ti vengono forniti !).
E' come se io avessi comperato una bicicletta senza mai aver imparato ad andarci : posso chiedere tutti i consigli che voglio e riceverne a centinaia : ma se non provo di persona e se non mi sbuccio le ginocchia, non imparerò MAI !
Troncare non è solo una questione di utensile : conta il materiale, le sue dimensioni, la velocità , l'avanzamento, la posizione del troncatore, la lubrorefrigerazione e via cantando . . . . Insomma bisogna "farci la mano " . . .
In sintesi : prenditi un troncatore a barra di HSS o un saldobrasato , che sono economici; fai una ventina di troncature ; osserva quali problemi si presentano di volta in volta e prendi nota . . . . solo alla fine potrai renderti conto davvero della bontà dei consigli che ti vengono dati e solo alla fine ti renderai conto che non ci sono scorciatoie per la QUALITA'.
Chi ti ha consigliato ISCAR non lo ha fatto perchè se lo è sognato di notte . . .