Io son del parere che se lo porti a casa per pochi soldi per quanto rottame sia è uno degli approcci più efficaci quello di poter metterci le mani senza troppa paura. Non tutti hanno avuto modo di trascorrere anni di lavoro, presso un' officina meccanica, spesso neppure l' opportunità di conoscenze affini alla meccanica. Io credo che per il neofita, aspirante hobbista, in principio vi siano due strade (e questa riflessione è ben provata nel Forum): Strada A, cinese chiavi in mano (spesso poi più smontato e modificato di un restauro), scelta B, dinosauro rinvenuto sul fondo del Sangone (spesso alla ricerca del micron mai posseduto) Con la prima scelta si truciola subito (e pure storto...) e si familiarizza, appunto, truciolando....con la seconda si prende dimestichezza con il tornio, toccandone con mano, le viscere (spesso tre pezzi in croce, nel caso di tecnologie che strizzan l'occhio agli ultimi giorni dell' 800' che al primo 900'). Dopo questa fase di primo avvicinamento si entra nella sfera delle opinioni personali, c' è chi con un cinese fa gran cose, chi è semplicemente contento, chi parzialmente (vedi il sottoscritto); pure per i vecchi gira arrosto ci sono i soddisfattissimi (hanno risultati da tecnologie che trovano ragione solo attraverso abduzioni aliene....), ci sono quelli che dopo la faticaccia diventano irascibili e se gli tocchi il tornio, con pur vago dissentire, si incazzano come bestie, ci sono i manici che fanno tornare a cantare pure i muti, ci son quelli che, convinti di aver fatto un ottimo investimento, ripropongono la macchina restaurata a prezzi improbabili (ed un paio di volte mi pare che qualcuno, lo abbiano pure infinocchiato), ci son quelli che molto soddisfatti, lo tengono lì e di tanto in tanto, gli fanno fare un bel giro e cercan per casa oggetti da rompere così da aver una buona scusa per rifare un pezzo (han tutta la mia ammirazione questi ultimi). Vi è poi, una categoria di giunzione (cui facilmente si può sempre ascrivere pure il sottoscritto) che ha il tornio (pure un paio volendo e non importa se orientali o di italica stirpe) ma quando deve fare un pezzo si rivolge a veri professionisti (sia per la consapevolezza delle proprie risorse, sia per una costi benefici molto semplice da comprendere di fronte al costo di certi utensili), quest'ultima categoria si sporcherà le mani soltanto nel tentativo di filettare l' invito della guarnizione dell' enteroclisma da 4l per la suocera. Tutto questo per dire che forse è un po' ridicola una gran dietrologia attorno ad un passatempo il cui costo iniziale è pari ad un fine settimana in montagna (e stando accorti sulle spese e su quale montagna!), il punto è se questi 2-300€ (mi pare sia questa la cifra, forse pure meno...) ci sono questo mese e se ciò non comporti una condotta irresponsabile verso chi a noi è legato con varie vicende. Se è un interesse extra-pallosità quotidiana che lo sia fino in fondo, un professionista con i quattrini di un nostro tornio ci paga un utensile (spesso attraverso canali preferenziali e seri, non di certo quelli dell' hobbista) Alla luce di quanto detto, fossi in te, a cuor leggero, avendo spazio (che mi par capire nn ti manchi), quell' accrocco l' avrei preso al volo, ti dirò di più, rispetto a tanta bruttura cui son sottoposto tutto il giorno, quel tornio ha pure una sua bellezza
_________________ ...pot-pot It's never too lathe "si gira da qualche parte e vedi cosa succede"
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