Bella macchina complimenti...
Per il tuo problema: dipende molto dalla qualità dei materiali e dalla loro finitura.
Il problema di questi mandrini manuali, per quanto riguarda la ripetibilità di chiusura e precisione non ci si può aspettare un granchè,
0.05mm non sono molti, ma sono convinto che si può scendere un pò ( come già ti hanno detto ) senza pretendere lo zero assoluto, in meccanica non esiste...
Non ho capito bene bene, come intendi procedere alla rettifica con quell'attrezzo che hai costruito, penso di capire, se è come presumo può andare, lo scoprirò poi...
Ogni tanto mi capita di dare una pelatina alle griffe universali temperate, ecco come procedo io:
1° mi costruisco una flangia spessa circa 3/4mm con un diametro uguale -0.1mm del pezzo da riprendere.
2° la stringo posizionata nella parte più interna del mandrino, con la stessa forza che userò poi nella ripresa dei pezzi.
3° usando un elettromandrino che fa circa 15.000 giri di commercio, molto ecomomico ma molto efficace montato in torretta, con molettina diametro 25mm x 3,
do un paio di passate facendo girare il mandrino del tornio molto lentamente, andando fino alla max. profondita, praticamente contro la flangia interna.
4° tolgo la flangia e a questo punto, mi trovo le griffe con un leggero scalino sul fondo, dove stringeva la flangia.
5° bloccando le griffe esternamente con un anello, do una pelatina nella parte finale interessata, allargando la zona di circa 0.2mm per eludere lo scalino.
Finchè riprendo bloccando quel diametro, mi va quasi a zero per infinite volte, ma se cambio diametro del pezzo da lavorare aumenta un pelino la scentratura.
Nel mio caso è dovuto al tipo di mandrino molto economico, praticamente succede che le cave della spirale interna, di materiale tossico...
cedono deformandosi un pelino dovuto anche a certe serrate oltre il regolamento...