Le saldatrici a filo piccole, fatte per andare con i 3KW di casa, funzionano e fanno il loro piccolo dovere, ovviamente con i loro limiti. Gli spessori sottili li dovresti saldare, il problema è che tu vuoi saldare i tubi, e la saldatura a filo non garantisce la tenuta poichè è porosa (ci hanno sbattuto il naso fior di meccanici).
Per i tubi o usi l'elettrodo, ma per spessori sottili bisogna saper fare, o ripieghi su tig o cannello, ma in costi lievitano abbastanza.
Riguardo agli spessori più alti, diciamo da 2 mm in su, io utilizzarei sempre l'elettrodo, con una buona saldatrice elettronica (rispetto alla ac è un'altra cosa).
Poi se è una saldaturina che non deve fare sforzo puoi andare col filo anche su spessori maggiori. Le correnti di saldatura sono comparabili (una filo che va con 3 KW arriverà a 140 A), ma un conto è portare la corrente con un elettrodo di 2,5-3,15 mm, un altro è portarla con un filo di 1-1,2 mm. E' chiaro che la prima penetra di più.
_________________ Non accontentarti mai, scegli gli strumenti giusti, usali bene, non accettare compromessi, pretendi il successo. Poi ricomincia da capo.
Nel mondo esistono 10 tipi di persone: -chi conosce il codice binario -chi non conosce il codice binario
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