MECCANICA e DINTORNI

" il limite delle nostre macchine siamo noi, e non loro"

QUOTO !

Ho visto certe macchine montate e regolate veramente malissimo e solo tirando le viti dei lardoni miglioravano moltissimo.
Sicuramente pero' prima di smontare bisognava fare delle misurazioni il piu' possibile accurate per poter capire in che direzione modificare supporti e guide per correggere gli errori.
La maniera piu' semplice per rattoppare e' spessorare anche solo con carta (comune foglio a4=0.09 circa, 1 strato carta per pulizia o di cartaigenica=0.05) se non si dispone di cartaspagna o spessori calibrati ( peraltro oggi disponibili in nastri a poche decine di euro).
Con questo sistema si migliora di molto il posizionamento delle parti fisse come teste e contropunte...per le parti scorrevoli la raschiettatura e' la cosa migliore ma e' meglio prima fare un po' di esperimenti, per capire un minimo cosa si sta facendo, dato che in questo caso non si puo' tornare indietro (come con gli spessori) e si rischia di fare "peggio la toppa del buco".
Mandi Mecha

Effettivamente, pigi, hai ragione che di meccanica non sono esperto.
Al lavoro di meccanica ne vedo molta, ma io svolgo un altro compito in quanto sviluppo software per automazione industriale.

Oggi ho rimontato tutto limando i bordi sulla femmina della guida prismatica perchè erano rifinti molto male.
Ho tornito poi un tondo di allumino e sembra che l errore si sia quasi dimezzato, anche se secondo il mio modesto parere è ancora troppo.

Dapprima ho provato con utensile ad inserti ma con questa tipologia di utensile succedeva che le passate più leggere venivano "rifiutate".
Sono passato quindi ad hss molato da me.
L utensile anche nelle passate più leggere tagliava bene, anche il rumore che produceva era un ottimo sibilo.
La tornitura l ho eseguita su alluminio, sgrossando il pezzo e seguentemente pelandolo di un decimo sul diametro per evitare che la forza dell utensile falsi il risultato.

Allego nell immagine le misure che ho rilevato, magari riuscite a capirne qualcosa di più.
Grazie

circa 6/7 cent su quella lunghezza...

io direi che è perfetto quindi

per me' e' il calibro che sfalza le misure........

scherzi a parte, la conicita' non è eccessiva e su un breve tratto si parla davvero di pochi cent

quindi per fare una sede di un cuscinetto difficile che avrai problemi di sorta, diverso è se tu devi fare un albero o cose lunghe

detto questo e ribadendo che non toccherei nulla in questa situazione, se proprio vogliamo ragionarci, hai che la parte + lontana è la + doppia per cui verso la testa hai che il pezzo è piu' vicino all'utensile, ovvero, che per correggere questo errore dovresti girare la testa del tornio in maniera oraria guardando dall'alto il tutto

il ragionamento vale solo con le premesse che la tornitura non abbia indotto flessioni nel pezzo (ma da come hai descritto la cosa dovrebbe andare bene) e che la testa sia parallela alle guide in senso assiale (anche se questa cosa ha un apporto molto minore sul diametro finale)

Valerio, ci avevo pensato anche io, ma sono abbastanza lineari...

cmq il micrometro sarebbe lo strumento + indicato

Ti dico la mia.
Se vuoi rimettere a zero ( o quasi ) la macchina, la prima cosa che devi procurarti e' una buona ( piu' e' buona piu' il risultato e' buono ) test-bar con cono morse come l' interno del tuo asse mandrino, rettificata e trattata termicamente.
Poi devi pulire l' interno dell' asse mandrino a specchio, e verificare con un comparatore con base a fungo ( per evitare che l' asse sia anche disallineato in verticale oltre che in orizzontale e compensare questo problema ) e verificare l' allineamento delle guide con l'ase mandrino.
Sempre nell' ipotesi ( non sempre vera ) che l' asse mandrino sia normale al piano dove il mandrino viene allineato.

L' uso della test-bar comunque ti da un ottimo punto di partenza ( e ti mette un punto fermo ). Poi da li puoi eventualmente pelare il platorello di appoggio del mandrino e metterlo in squadro.

Il vero problema ( specie con queste macchine piccole ) e' la ripetibilita' dei risultati, ed oltretutto sono talmente piccole e "morbide" che basta un cambio di temperatura a farle piegare anche di qualche centesimo.

Se sei interessato a queste attivita' ti consiglio:"Foundations of mechanical accuracy" di Wayne R. Moore ( 1970 )
Non so se sia scaduto il copyright, ma in rete si trova in pdf ed e' una lettura molto interessante ( ma non certo scorrevole ).

Come ho avuto modo di imparare negli anni, ogni volta che capisci un po di piu' di queste cose ti rendi conto di quanto aleatoria sio il concetto di macchina perfetta, rispetto al concetto di macchinista ottimo. Se vedi le varie star di youtube, fenner, abom, gottenswinter, tony, robrenz pieczynski, lo stesso chris di clickspring e cosi via ( ti ho citato gente che in totale arriva ad un milione e piu' di iscritti ) non fanno altro he ripetere quello che mi sono permesso di dirti io ( ma non perche' io meriti qualche qualifica, solo perche' lo sto imparando sulla mia pelle ) e cioe' di conoscere al massimo le proprie macchine e apprendere un piano di lavoro che vada a compensare gli errori di queste ultime.

do anche i miei 2 centesimi.

io sul myford su 80 mm avevo un paio di centesimi di conicità. Ma non mi son sognato di toccare la testa perchè sul manuale c'è scritto quanto segue:

per correggere l'errore di conicità agire sui bulloni che tengono il bancale fissato al mobiletto che poi il mio mobiletto è fissato saldamente al muro.

Bene in poche mosse ho tirato un piede del bancale del tornio e ora tornisce cilindrico. Per quanto mi riguarda, i bancali van tirati un pochino e sopperiscono al più dei problemi di conicità nelle torniture.

io non mi son mai sognato di controllare.....per me' e' perfetto,poi anche se fosse fuori di qualche centesimo andrebbe bene lo stesso,non devo tornire nulla di cosi' precisissimo

Eugenio, un paio di cent ok, ma due decimi altro che tirare un piede...

avevo letto qualche cent.
2 decimi no ci sarà dell'altro XD

Una test bar purtroppo non la possiedo, però potrei acquistarla anche perchè magari potrebbe andare bene nel futuro.
Nel frattempo per scongiurare possibili errori del calibro o di flessioni del pezzo mi è venuto in mente di fare la prova che or vi descrivo(ditemi voi se ho fatto considerazioni inappropriate).

1-Ho ripelato il cilindro di alluminio con le stesse modalità precedentemente usate.

2-Ho posizionato il comparatore con base magnetica sul ciclindro lato operatore, e ho tastato su tutta la lunghezza il cilindro tornito.
Il risultato è stato uno spostamento di 0 centesimi del comparatore.
Da qui ho considerato che il pezzo non ha avuto flessioni durante la tornitura, in caso contrario avrei dovuto notarlo sul comparatore.

3-Ho eseguito la stessa misura nella parte opposta all operatore ed in quel caso ho notato una variazione COSTANTE di 0.5 centesimi ogni centimetro.
Quindi ho capito che le misure al comparatore sono in grosso modo coerenti.

e bello dare consigli su come allineare il tornio e poi vedere che dopo un paio di mesi, si ripresentano le stesse domande (ricordo che c'è la funzione "cerca" che è gratuita....) e non solo .... pure gl'altri partecipanti del forum , ripropongono le stesse macchinose soluzioni che erano già state discusse precedentemente ....

la "test bar" (che in italiano sarebbe " barra campione" ...) , non serve a nulla, specialmente poi quelle cinesi da due soldi , che vi ostinate a comprare voi , che sarebbe corretto chimare "banana test" ...

4-Ho eseguito nuovamente la stessa misura nella parte alta del cilindro notando che l asse punta in alto allontandosi dal mandrino di 0.8 centesimi ma cosiderando l errore di conicità riscontrato nel punto 3 il vero errore è (0.8-0.5) quindi 0.3 centesimi ogni centimetro.

Da queste considerazioni precenti ho eseguito acuni calcoli che mi permetto di mettere in allegato in foto.
Sostanziamente per correggere questi erroi mi viene fuori che dovrei spessorare la testa nella parte posteriore di 5 centesimi e spessorare lateralmente di 9 centesimi.

Vale la pena di provare? se si con che materiale e in che maniera?