Nuovo capitolo, nuova avventura.
Appena è uscita la Fervi T044, è arrivata la sua sostituta,
Una Bridgeport del 11/1979, l'ho richiesta "in scatola di montaggio", visto che per farla entrare,
ho parzialmente smontato lei e totalmente anche le porte.
Prima impressione della moglie:--Perché ai cambiato questa cosa vecchia, con l'altra che era più carina?--
-- Altra ragazza, altri risultati.--
La macchina si presenta bene, pochi punti scrostati, tanto che viene la voglia di pulirla semplicemente, la devo comunque smontare,, per togliere tutti i trucioli del suo passato impiego, il grasso vecchio e tutto quello che c'è da personalizzare
e a questo punto, credo convenga darle una stuccata ed una verniciata.
Gli accessori della macchina sono: Lettore a righe ottiche, sui tre assi, azionamenti (datati) sul' X ed Y,
una schedina va revisionata ed inizialmente andrà in manuale.
Le ho preso una morsa Cuter, che pesa un'accidente e che (per la mia veneranda età) dovrò attrezzarmi per poterla movimentare.
Ho preso anche un'inverter, con cento pagine di manuale da dover digerire, per la sua programmazione ed un'amico che mi dice: -- Quando manca la corrente, toccherà riprogrammarlo.--
Lavoro rigorosamente notturno, visto che a pulire a verniciare ed a rimontate, a parte qualche madonna, non si fanno rumori.
Altro non c'è, non appena rimonto le due porte, inizio col suo restauro, sperando di terminare il prima possibile.