provo a ricopiare parte dell'articolo :
Mario Castellano nasce a Imperia, nel 1949, da una famiglia benestante. Il padre Adolfo, ex rappresentante di commercio della riso Scotti, fu partigiano bianco e consigliere comunale DC; lo zio è stato l’arcivescovo di Siena Ismaele Mario Castellano. Il giovane Castellano dopo essersi laureato in Giurisprudenza, ha preso il titolo di avvocato, professione che non esercita. Le sue simpatie politiche sono sempre state di sinistra. Più precisamente proviene dalla sinistra Dc, e ad Imperia è noto come un cattocomunista. Si dice anche che, fin dagli Novanta, Castellano sia affiliato al Grande Oriente di Sanremo. Ci attendiamo che l’interessato smentisca questa notizia.
Pur non essendo mai stato professore, ha insegnato diritto all’università di Managua subito dopo la presa del potere dei sandinisti (fu per motivi ideologici che il nostro per un certo periodo si trasferì in Nicaragua, sposandosi ivi con una nicaraguense dalla quale si separò qualche anno dopo). Ha collaborato a vari siti e blog, di orientamento esoterico e pro-islamico, prima di divenire il “braccio destra” o, secondo alcuni “la mente sinistra” di padre Alfonso Bruno, che ha raggiunto nella casa di Boccea e ha seguito talvolta nelle ispezioni nelle case “ribelli”.
Fin dal 2005 Castellano scrive entusiasta: in difesa dei diritti dei musulmani in Italia; in favore della multiculturalità; sull’adeguamento del nostro sistema giuridico ai diritti dei musulmani sulla casa comune di tutti (credenti e non credenti, e credenti di tutte le Fedi)(cfr. I Musulmani e lo Stato, in
http://www.ildialogo.org/islam/castellano19082005.htm).