nono, mai parlato di tolleranze, quanto proprio di produttività...
Il discorso è che una macchina che fa 10 pezzi all'anno e "campa" 100 anni, fa 1000 pezzi in totale... se un altra macchina fa 100 pezzi all'anno e campa 11 anni, ha già superato la prima in durata.
il sovradimensionamento va benissimo per carità... ma è un costo... quanto costava un tornio all'epoca rispetto ad un CNC oggi? Secondo me sono quasi alla pari...
per le macchine utensili sinceramente non vedo poi questo problema di poca durata strutturale/meccanica... anche perchè non è che ci sia granchè, guide e chiocciole che sono materiale d'usura si possono sostituire con relativa semplicità, quello che magari è più rognoso è quello che c'è nelle torrette, piuttosto che in tutti i sistemi "accessori" che naturalmente sono disegnati ad hoc...
l'elettronica forse più di tutto il resto è quella che soffre di più il tempo, difficilmente riparabile... ma si può sempre sostituire in toto (comunque dopo 20-30 anni), ma a quel punto è facile che uno prende una macchina nuova, perchè ormai una macchina di 30 anni è lenta, poco produttiva, non ne vale la pena.
1000 ore di lavoro sono 62 giorni di lavoro su 2 turni, mi sembra un numero un po' sottostimato...
sinceramente non vedo nessun genere di "delicatezza" nelle macchine moderne.. è chiaro però che la complessità è aumentata, sono aumentati i sottosistemi, è aumentato il carico delle macchine... è normale che si riscontrino più problemi, semplicemente ci sono più cose che si possono rompere.
Un tornio di 60 anni fa, cosa vuoi che si rompa che ha 4 ingranaggi in croce? Non è che è costruito per durare, è che non avendo nulla, è difficile che qualcosa si rompa