E secondo te (visto che qualcosa del mio carattere avrai capito.. credo) pulivo tutto e lasciavo l'incavo e relativo tassello pieni di monnezza accumolatasi in oltre 50 anni di vita?
Naturalmente smontato, pulito e rimontato alla perfezione prima delle due ultime mani di vernice, difficoltà vera e propria non ne ho riscontrata in quanto ci sono 2 spine di centraggio di quelle con dado per l'estrazione e 4 perni per il successivo fissaggio. L'unica cosa visto che entrava a gioco zero, le ali presentavano un disiallineamento percepibile a gran fatica con l'unghia e successivamente rilevato con comparatore montato sulla slitta e che ho provveduto a mettere a posto con leggeri colpi di mazzuolo in legno.
Riguardo alle cremagliere, una in particolare, ho cercato di metterle in linea aiutandomi con 2 spessori di alluminio poggiati sul piano della piallatrice e con uno strettoio da falegname.....
Credo di essere riuscito a contenere la curvatura massima intorno a 8/9 decimi, poi quando sarà il momento di montarle gli darò una ulteriore ripassata con relativa leggera smussatura dei denti dalla parte dove sono stati fresati per rimuovere qualche leggera bava attualmente ancora presente.
Solo che ho necessità di trovare delle spine coniche oltre che per le cremagliere anche per altre cose, poi ne parliamo in mp.
***Per Levi, tutte le aziende produttrici di vernici hanno in catalogo diversi tipi di fondo più o meno riempitivi in modo da soddisfare le diverse esigenze della clientela (in gergo è il famoso residuo secco e non solo, cioè quella parte di prodotto che effettivamente resta sul prodotto verniciato, il resto è fatto da solventi, diluenti, ecc) si può dare sia a spruzzo che a rullo. E' chiaro che dipende da quello che vuoi ottenere, se opti per una finitura bucciata magari è meglio darlo a rullo e poco diluito.
Io preferisco verniciare le macchine con vernice lucida e liscia solo per il fatto che successivamente sono più facili da pulire, anche se esteticamente mi piacerebbe di più la finitura bucciata.