Sono alle battute finali del restauro. Devo dare l'ultima mano di vernice ai pezzi e poi ho finito.
Ho anche fatto rettificare la tavola con rettifica tangenziale, perche levato lo sporco/ruggine non era in ottimo stato e mi dava fastidio rimontarla così...
Colpo di fortuna mi è costato zero perchè me l'ha fatta fare un amico che fa assistenza su macchine industriali, da un suo cliente che ha la tangenziale. Dovrò sdebitarmi perche la rettifica costa...
Comunque sono arrivato al punto che ho iniziato a ragionare come mettere "a dimora" la macchina.
Il piedistallo è inutilizzabile cosi com'è, sia perchè e troppo basso (62cm, probabilmente progettato per un altra fresa) sia perche è troppo largo e profondo.
Quindi ho pensato di ridurlo a una misura di larghezza e profondità sensata tipo quello della foto qui sotto.
Questo non risolve il problema dell'altezza però.
Una 15ina di centimetri lo devo rialzare per forza perche devo fare in modo da avere spazio per infilare sotto il carrellino per movimentare le macchine, e questo penso di farlo con dei piedi regolabili (barrra filettata M20).
Il che significa che il piano di appoggio mi arriverebbe a circa 80cm mentre vorrei portarlo a 100/110. Ho tutte le macchine a quella altezza e mi trovo bene cosi (sono alto 190).
Dato che la fresa ha la vite dell'asse Z che entra dentro il piano rendendo poco utilizzabile il basamento (dentro cui mi piacerebbe mettere dei cassetti) sto valutando la possibilità di realizzare una sorta di piedistallo aggiuntivo (probabimente in lamiera da 2 o 3mm,) alto 20/25 e con larghezza/profondita uguale alla fresa da interporre tra piedistallo e fresa.
In questo modo non mi trovo la vite dentro il mobiletto e porto la fresa all'altezza desiderata.
Inoltre se un domani dovessi decidere di retrofittare la macchina ho gia il posto per alloggiare puleggia e motore realizzato con lamiera sufficientemente robusta e al riparo dallo sporco.
Vorrei un vostro parere riguardo a tutto cio.