In realtà ho avuto una serie di flash back che uniti insieme mi hanno "fatto vedere" una possibile soluzione al tuo problema...
Già avere qualcosa che divida una circonferenza in X parti semplicemente cambiando un parametro mi sembrava una buona base di partenza
non ricordavo che anche tu avessi già fatto qualcosa di simile.
In più ci metti che ho pensato a quel programmino che avevi fatto per molare gli utensili monotagliente a modulo quindi ho messo insieme tutto e :
1) fai l'utensile a modulo con la gola pari al modulo della ruota conica dalla parte della circonferenza più piccola
2) l'utensile viene preso nella testa verticale della fresa
3) utilizzi il 4 asse inclinato della conicità che ti serve con il pezzo preso nel mandrino
4) tagli tutte le gole dei denti
ora , tutte le gole saranno a modulo della circonferenza più piccola della ruota conica... si tratta di programmare ulteriori passaggi di taglio, in modo da allargare progressivamente la gola verso la circonferenza più grande del cono, in modo da avere lo stesso modulo anche sulla circonferenza più grande che in pratica essendo una variazione di passo si traduce con uno spostamento laterale a dx e a sx dell'utensile rispetto ai tagli effettuati tutti uguali all'inizio del processo .
Il fondo della gola non può essere assialmente parallela alla generatrice del cono ma facendo il taglio posizionando l'utensile nel punto medio di detta generatrice e con inclinazione del cono oppurtunamente corretta dovresti ottenere la gola anch'essa inclinata del valore corretto.
Non è un metodo industriale ma per fare ingranaggi "introvabili" una volta sviluppato correttamente potrebbe essere la morte sua.
Comunque 13 denti sono veramente pochissssimi e l'errore introdotto in una lavorazione di questo tipo credo sia di gran lunga minore di quello introdotto dai soliti calcoli standard che prevedono un minimo di almeno 17 denti per questo tipo di pignoncini...
Questo hanno partorito i miei due neuroni