Non mi pare nulla di eccezionale... mi sembra un po' come quella del tizio che ha scoperto l'acqua calda
Tralasciando sul fatto che l'inverter del video ha anche la funzione TIG LIFT che pare che lui NON stia usando, con buona pace del tungsteno, alla fine la sorgente per la saldatura a TIG è uguale a quella per la saldatura MMA quindi non capisco il senso del video.
Poi per carità lui è bravissimo a fare i cordoni (molto meglio di me, non che ci voglia molto....), ma quello che fa lui lo puoi fare con qualsiasi sorgente a inverter per MMA.
Ovviamente, anche se non mi pare che nel video lo dica, NON sta saldando alluminio ma INOX (credo a giudicare dal colore). Per l'alluminio ci vuole la AC e quell'inverter non la fornisce.
Il TIG LIFT, per chi non lo sapesse, è un tipo di innesco più pratico rispetto allo "scratch" che permette di salvaguardare la punta del tungsteno.
I tipi di innesco per il TIG sono 3:
TIG HF: arco ad alta frequenza senza contatto (il più pratico e diffuso, a prova di scimmia urlatrice
)
TIG LIFT: si appoggia la punta del tungsteno al pezzo e si solleva. Il circuito LIFT mantiene basso il duty cycle durante il corto (ovvero quando l'elettrodo è appoggiato) per alzarlo in modo graduale mentre si allontana l'elettrodo dal pezzo. A livello elettrico consta in un sensore di tensione abbastanza veloce che interviene sul duty cycle al variare della tensione sulla torcia.
TIG scratch: classico innesco a striscio esattamente come avviene per gli elettrodi consumabili MMA. Con questo innesco il tungsteno tende a spuntarsi abbastanza frequentemente.