MECCANICA e DINTORNI

non hai tutti i torti, in effetti dove ho forato sono entrato nella cavità, devo vedere se riesco ad uscire dall'altra, oggi guardo, grazie per il consiglio

Le barre le puoi mettere anche esterne, (fai due belle cave e le metti dentro)
Anche se personalmente mi ricostruirei tutto il pezzo rotto

sono andato a vedere il sotto della morsa, metteci dei prigionieri dentro le cave è una soluzione piuttosto furba, il problema però è che andrebbe sfondata nel punto indicato in giallo e forata nei punti in rosso in corrispondenza dei rispettivi fori che ho già fatto per il nuovo blocchetto.
ad oggi la soluzione più rapida e meno invasiva è quella di imbullonare il blocchetto con 4 viti da 6mm, oppure due da 6 e due da 5 .. socondo voi lo sforzo di trazione che si esercita su una morsa del genere è davvero in grado di spanare il filetto sulla ghisa e sfondare quattro viti da 6 mm ???
a naso mi sembra esagerato, considerando anche che è una morsa di una troncatrice e che quindi non dovrebbe prendersi carichi particolarmente gravosi, che dite??

le viti reggerebbero anche ma dovresti vedere che forza puoi esercitare con la vite di manovra, insomma le viti che metti devon reggere sommate assieme piu´di quella di manovra e poi cé´il fattore ghisa che regge meno delle viti
seconda valutazione metti che a causa della rottura ci son delle microcricche che non vedi ,se ti si frattura di nuovo che fai?

Se si frattura dinuovo la ingabbio come dici tu.. sicuramente visto il diametro della vite di manovra non riuscirò mai ad avere la stessa resistenza, ma nemmeno mettendo i prigionieri, che potrebbero essere due da 6, massimo 8mm

2 barre da 8 sono un bell ándare , se hai gia´forato e filettato preocedi , altrimenti far 5 fori passanti ed infilar le barre e´piu´rapido.
ultima considerazione, non e´che voglio convincerti a tutti i costi eh, se si snervano o si rompono i prigioieri ,be´li sostituisci rapidamente e dall ésterno e il loro cedimento non comporta altri danni alla macchina

solo per capire, come si fa a calcolare la resistenza a trazione di 4 viti M6 rispetto alla vitona di manovra con filetto trapezio?

senza stare a impazzire coi conti che poi non avendo le specifiche materiali non li puoi fare usi le tabelle che trovi in rete e, con una decente approsimzzione ti rendi conto

secondo me da quel calcolo lì non se ne esce, la vite di manovra è da 20mm ad occhiometro tiene più quella lì rispetto a alla ghisa che c'è in tutta la troncatrice, non solo nella morsa!

Ciao. se usi viti 8.8 (carico di rottura 800 MPa) si fa presto a fare il conto: approssimando il diametro del nocciolo a 5 mm abbiamo una sezione di 6.25 x 3,14 cioè 19,6 mm2 per vite. Moltiplicando per 800 hai 15700 Newton a vite, in pratica 6820 Kg in tutto.
Saluti,
Roberto

capisci che una vite da 20 fosse anche solo in classe 6.8 siamo intorno ai 10.000kg quindi il requisito indicato da Lelef che la somma delle viti che metto deve reggere di più della vite di manovra la vedo difficilmente raggiungibile, a meno che di fare una chiocciola in alluminio

il calcolo che fai sulle viti 8.8 poi non tiene conto che verranno avvitate nella ghisa e che quindi, molto probabilmente, non arriverano mai al carico di rottura perchè si sfonderà prima la ghisa stessa..

Il problema non è avere un carico di rottura delle viti superiore al carico di rottura della vite di manovra, non credo che la stringerai mai fino a farla rompere e rimarrai deluso se non ce la farai perchè le altre viti si sfonderanno prima.
Il problema è se le viti M8 possono reggere allo sforzo che gli farai sopportare stringendo la vite di manovra in modo "normale"... (non so se mi sono spiegato)
Personalmente se proprio volessi ripararla realizzerei il pezzo che hai disegnato in ghisa (ovviamente con chiocciola riportata che si fa in altro materiale) lo imbullonerei e dopo porterei il tutto a saldare, ma da chi la ghisa la salda laser o robe simili e non certo a elettrodo, stai tranquillo che dopo risulta più robusto dell'originale

la vite da 20 la serri non certo sino allo snervamento.
Faccimo un passo indietro nel ragionamento, il mio consiglio di metter barre passanti e avvitate ad un blocchetto posteriore era per 2 motivi
non si avvitan nella ghisa ma nel blocchetto di c40 che digerisce meglio i filetti della ghisa.
Le barre se strappano il filetto se si spezzano se si stirano non fanno alcun danno alle parti in ghisa della macchina.

Morale se ripari avvitando nella ghisa come vuoi fare e le viti strappano via il pezzo di ghisa su cui sono avvitate non so comepotrai riparare ancora, se invee metti 2 tiranti e i tiranti cedono li sostituisci con poca spesa e poco lavoro senza altri problemi

effettivamente..... il ragionamento non fa una piega

avete ragione ed anche la soluzione di renato di farla saldare non sarebbe male, l'unico problema è reperire un blocchetto 100x60x25 in ghisa..

acciaio e ghisa non si saldano insieme???

la premessa secondo me è ancora un'altra, quella morsa ha tenuto per tre anni brasata a caxxo di cane ad ottone, sia nella prima che nella seconda rottura che ha avuto ho notato che le viti di serraggio della chiocciola erano allentate, si svitavano praticamente a mano, a mio avviso il problema che c'è stato è che chi ha saldato quei tiranti tutti storti sulla chiocciola è un barbaro e rimanendo storti serravano male e le vibrazioni nel tempo li svitavano.. va da sè che una volta che sono allentati il pezzo martella e rompe la ghisa...

io sono convinto che con 4 viti da 6mm ben tirate su superfici perfettamente spianate che fanno un bel contatto garantiscono una resistenza ben superiore a quella necessaria a tenere fermo un pezzo in morsa sotto la troncatrice