di carne nella fusione per metterci i cuscinetti proprio non ce ne` la bronzine son talmente compatte che rifarle in caso sarebbe facile. Ho trovato la foto di un modello modificato in cui tutta la testa e`stata rifatta con blocchi di alluminio ed un tubone con dentro i cuscinetti ma si perde tutta la trasmissione e riduzione .
A priori: il tornio l`ho ritirato da un giovanotto mica troppo sveglio appassionato di moto da cross anni 70, piccole cilindrate eran quasi tutte 80cc anche jap, roba che sul mercato italiano non si son mai viste. Comunque non ho approfondito perche`rispondeva gia`alle cose base a monosillabi , mi ha detto che tornendo ha preso un colpo e stortato il fuso, non so come ha recuperato il tornio , a mio parere questo tornio non ha mai lavorato dal giorno in cui e`stato comprato `,presumibilmente nel 1950 o giu`di li ,fino al giorno in cui l`ha preso sto tizio che in 10 minuti e`riuscito a danneggiarlo, dico 10 minuti perche il tornio era allàperto manco sotto una tettoia e di ruggine ce n´era appena appena in 2 punti stile cipria, avesse preso pioggia una sola volta e sarebbe stato una crosta unica . Non ha parti lussuosamente raschiettate ma son rimasto esterefatto da come scorron bene tutte le guide, nessun minimo giuoco e scorrono perfette da un estremo all àltro. Questo tornio e`stato concepito negli anni 40 piu`o meno a cavallo col periodo bellico, ci sono ancora in giro degli old stock della marina Australiana, che se ne facessero boh!? In quegli anni oltretutto c`era per esigenze militari una supertassa sugli acciai negli USA ,la stessa tipologia di accisa cè`stata anche in Italia per lo stesso motivo e per vari anni anche dopo la guerra E`un tornio povero ,fatto pero` con cervello , con molto cervello se lo inquadriamo nel suo tempo 2 Frutti di questa tassa che definirei pietre migliari dell àutomobile son stati in USA la Corvette C1 bellissima rivoluzionaria per i tempi carrozzeria in fibra per abbattere i costi ma che poi la faceva pesare cosi`poco da renderla la sportiva che non pensavan di fare. E in Italia la Fiat 500 ,quelli la bella sportiva noi la super-economica-utilitaria... solo che noi la guerra la perdemmo ed eravamo in ricostruzione ,gli americani la vinsero ed erano in pieno American Dream comunque, anche la 500 con tetto in tela e ampie per l`epoca superfici vetrate fu progettata per usare meno lamiera e ferro possibile. Insooma mi sto dilungando per far capire che questo tornietto lo apprezzo con sorpresa per come era costruito ai suoi tempi. Avendo tanti piu`anni dell Hobbymatt si dovrebbe trovare tanto sulle modifiche da fare invece se ne trovan piu`per l`Hobbymatt A parte l`uso di motori DC con variatore poiche`lìnverter era ancora a venire il resto e`incentrato sul fuso e sul toppo mobile, entrabi sarebbro cavi per CM 0 si zero! praticamente inutile ed entrambi ne risultan tanto sottili che flettono. Entrambe si trovan belli e pronti ancor oggi in vendita pieni e con attacchi diversi, 56 dollari per il fuso che a vedere manco e`caro. Paricolari deboli be` , consideriamo che i torni di sta taglia concepiti fino a pochi anni prima andavano a pedale stile macchina da cucire o addirittura a manovella e che per utensili il widia non c èra ancora. Per il toppo mobile tutto quel che ho visto e`che invece di farlo cavo lo filettano esterno per mentare i Jacobs tipo quelli dei vecchi Black & Decker e delle contropunte ad avvitare, ho scelto la strada di fare un minicono per montare sempre un Jacobs che avevo ma con attacco appunto conico e poi dovro`farmi la contropuntina dedicata, ho scelto cosi`perche`se girassi contrario non rischio che si sviti. Altre modifiche che trovo son per sitemare usure e quindi cattiva scorrevolezza di guide del banco carro e carrino ,fortunatamente modifiche inutili nel mio caso. E l àggiunta di nonii che non ha di serie Poi vabbe`la torretta rapida d altronde come per qualsiasi tornio
Mio giudizio di confronto coll`Hobbymatt:
Questo messo affianco sembra un nano fatto di niente dalle forme son distanti anni luce , il Craftsman rispetto all Hobbymatt sembra un vomero per buoi vicino ad un Mazak. Ci si ferma all èstetica pero` , nonostante sia piu`compatto con ste forme incerte di fusioni tutte arrotondate il Craftsman come banco e guide di carro e carrino e`molto ma molto piu`rigido, scorre molto meglio e da`lìdea di esser piu`preciso pesa anche molto di piu`! Se tra le punte sono simili come lunghezza lavorabile, per qualche cm la vince il Craftsman , l àltezza punte del Craftsman e´di gran lunga superiore. Controtesta, quella dell`Hobbymatt faccio sempre fatica a spostarla quasi si incolli tanto come a bloccarla bene, non la trovo ne precisissima ne rigidissima ed ogni volta che la uso per forare il mio pensiero va`al tessello in plastica e a quando e se mi mollera`. La controtesta del Craftsman e`massiccia in ghisa con un bell àppoggio al banco, ho sostituito il bullone di blocco al banco con una manopola zigrinata, con 2 dita la blocco e non si muove e con 2 dita la sbocco, la controtesta e`regolabile ! e ampiamente, nessun problema ad azzerarla o a disassarla per far lunghi coni. La controtesta si puo`togliere in un attimo, cosa che su un tornietto corto fa`comodo, sull`altro bisognerebbe smontare mezzo tornio, morale non si leva. Le corse del toppo mobile sono analoghe ,quello Germania est e`meglio dimensionato. Corsa del carro ,e`superiore nel Craftsman ma, potendo in teoria lavorare un diametro maggiore e`anche logico, in verita`sembra eccersene ben oltre il necerssario , con una vite piu`lunga sul tedesco si riesce ad ottenere piu`corsa, corsa maggiore che sarebbe inutile a meno di un uso anche per fresare. Il carrino sul vecchietto e`invece molto piu`stretto con poca corsa ma comunque rigido, resta fastidiosamente lungo! infatti tutti lo tengono inclinato altrimenti sembra non ci sia spazio con la controtesta. La madrevite e`dimensionalmente analoga tra i due , quelle di carro e carrino invece son piu`generose in diametro nell americanino , per il toppo mobile invece la vince l`Hobbymatt. Riguardo alla testa il piu`recente vince a mani basse, coi cuscinetti puo`girare molto piu`veloce, diametri piccoli ed utensili moderni e`superiore sotto tutti i punti di vista. Gamma velocita` con una vera volata e ritardo invece che 2 pulegge be` non cè` storia che poi tanta lentezza serva veramente oggi allevia il gap.
Movimento madrevite, l`inversore sul Craftsman e lo sgancio rapido della chicciola che ,permette di spostare a mano e con gran facilita`tutto il carro per toglierlo a fine lavorazione o riposizionarsi alla bisogna surclassa l Hobbymatt senza attenuanti, chiunque ha girato a mano la fine madrevite di questi tornietti per riposizionarsi sa`quanto e`lunga e fastidiosa l òperazione.
Rumore: su un tornio vero fregherebbe poco ,su uno per modellisti che magari si usa in casa be`la rumorosita`ha un suo valore ,non che l`Hobbimatt faccia sto baccano per carita`,il Craftsman pero`lo vedi che gira ma non lo senti per nulla questo fino a che non si inseriscono gli ingranaggi che purtroppo son molto piu`rumorosi dell altro, identi son di un modulo ben piu`grosso e son tutti in alluminio visibilmente ottenuti per fusione
Uno e`metrico l àltro tutto in pollici! e ,per come nasce potrebbe fare solo filetti in pollici, per un europeo ma oggi anche nel modo anglosassone vista la forte diffusione del metrico e`un bel problemino, si trovano gli ingranaggi mancanti per fargli fare anche quelli, di serie non ci sono, di serie in pollici copre una gamma filetti molto piu`ampia rispetto all altro, con gli ingranaggi in piu`ottenendo anche il metrico risulta alla fine pero piu`completo.
Bronzine e cuscinetti ,con le brozine bisogna sempre ricordarsi l olio ,non ci son tenute cola e lo centrifuga, coi cuscinetti ti dimentichi certo che la volta che bisogna reigrassare a meno di modifche si deve smontare tutto.
Quale sceglerei? A vederseli davanti come estetica la vince senza dubbio il piu`moderno, per un uso tradizionale ,quello per cui son nati pero`trovo piu` pratico ,versatile e piu`preciso il vecchio , sceglierei lui, anche perche`in manuale non credo sfrutterei tutti i giri di cui e`capace l`Hobbimatt. Sicuramente il Craftsman non lo metterei a controllo, non ne ho trovato neanche uno modificato cnc, messo a cnc invece e`sicuramente preferibile l`Hobbimatt si puo`fare in modo che giri ancora piu`veloce ed in questo caso la velocita`serve e si usa. Costi e lavoro di portare un tornietto a controllo son pero`rilevanti quindi, ipotizzando la parita`di costo macchina di partenza, economicamente il gap tra il vetusto tradizionale ed il moderno a controllo diventa troppo alto ed il modo di lavorare troppo diverso per confrontarli
_________________ Gioco con macchine e moto di modellismo e non da 1,5cc agli 8000cc The less You Tube the more You Read ! The more You Read the more You Learn !
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