MECCANICA e DINTORNI

Allego la foto della piastra da inserire sotto al tornio per lavorare inclinato. Ecco anche qualche esempio di ciò che devo fare. La cassa dell'orologio è realizzata con il mio Boley, sono state fatte 4 fresature per accogliere le anse del cinturino che in questo caso sono state saldate con lega di argento. Il tornietto mi servirà per svolgere lavori più fini, ossia il realizzare la lunetta superiore che verrà applicata alla cassa su cui verrà montato il vetro. Nella foto dei tre componenti, sulla destra, si può invece vedere il fondello dell'orologio che in questo caso è forato poiché verrà anche qui piazzato un vetro per poter avere il movimento a vista. Sono partito da dei tondi di ottone lavorati sul tornio grande, solamente le svasature del vetro sono realizzate con il tornio da orologiaio che è provvisto di ben 2 mandrini a 6 griffe perfetti per questi tipi di lavori.
I pezzi una volta terminati verranno nichelati e successivamente cromati,dorati,argentati o rodiati a seconda del tipo di finitura che si desidera avere.
Grazie
Dario

Ma poi lo rivesti galvanicamente? Perchè la cassa è in bronzo, mentre le anse di ottone.. si vede un po' la differenza di colore

Complimenti per l'occhio! Si le anse sono in ottone mentre il resto è in bronzo. Certo che sì, applico due strati galvanici il primo di nickel perchè cosí i successivi ancorano meglio.
Sto facendo pratica su materiali meno nobili.
Quando sarò più bravo voglio lavorare direttamente su oro o argento.
Dario

Wow, ma la parte galvanica la fai in casa? Perchè qui ogni tanto ci dilettiamo, ma andiamo molto a tentativi
Una voce esperta farebbe comodo

viewtopic.php?f=66&t=28462&hilit=galvanica&start=210

Anni fa feci un post con il mio vecchio account a cui non so perchè non riesco più ad accedere (per questo adesso ho un nuovo nickname), in cui spiegavo il processo che io adotto.
Ho visto che sei di torino, io originariamente anche, di Rivoli
Allego il link:
viewtopic.php?f=66&t=20399

Dario

cavolo ! i lavori di galvanica son da favola, anche il resto non scherza eh!
come piedino da mettere in fondo al banco che é a sbalzo intendevo roba simile

pero^visto quel che ci vuoi fare e che hai un sacco di altre macchine a disposizione il discorso non tiene piu^tanto.

in elettronica sei un po^a digiuno mi sembra, nei vecchi motori da macchina da cucire avevi un reostato o piu^posizioni per diverse velocita^
in quelli moderni come ti ho linkato, se poi cerchi bene magari trovi prezzi migliori, quello e^il primo capitato, bé appunto su quelli di oggi é tutto elettronico; dentro al pedale oltre magari alla scheda di controllo trovi che il pedale con cremaliera e ingranaggino o con un semplice leverismo fa^girare un potenziometro che dice all elettronica quanto andar veloce, tiri fuori il potenziometro allungando i suoi 3 fili, manopolina ed hai il controllo a manopola comodo comodo.

Grazie del supporto, provvedo ad ordinare il motore.
Magari a lavoro finito posto qualche foto.