MECCANICA e DINTORNI

@Carlo1974: per i servizi a motore spento, hai pensato a una cella fotovoltaica?
Quando mai ti capita di andare a vela di notte? E comunque, in quel caso, puoi mettere un deviatore sulla linea servizi.

si , è quello che conto di fare .
in pratica , vorrei avere una seconda batteria dedicata ai servizi e un pannello solare per la ricarica a motore spento . siccome non ci capisco nulla , a breve aprirò un nuovo argomento così da capire il come realizzare l'impianto

Ciao Davide, non rispondo solo a te ma è un ragionamento generale:
le life (intendo le celle) nelle batterie per auto o moto non sono collegate direttamente all'alternatore come le piombo, internamente all'involucro, tra i terminali esterni e le singole celle, hanno della cirquiteria per la ricarica totalmente trasparente e per un utente esterno si comportano esattamente come quelle al piombo, certo quando si acquista una life per sostituire quella al piombo deve essere per uso motoristico altrimenti si rischia di sovracaricarla e portarla probabilmente all'esplosione, stesso rischio si corre nel caso di difetto del regolatore della moto, purtroppo nei guasti dei regolatori da moto spesso salta la giunzione di controllo di un SCR per cui non avviene più il taglio della sinusoide a 14 V. e alla batteria viene applicata la tensione di picco (circa 60V) in tal caso il carichino interno non ce la fa più a regolare e il sovracarico è scontato con i rischi di cui sopra, penso non sia piacevole avere una bomba sotto il sedere; fa una bella fiammata molto pirotecnica, a mio avviso quando su una moto si va a sostitruire la piombo con una life sarebbe una bella cosa aggiungere in serie un secondo regolatore in cc che tagli la tensione a un valore di poco superiore al regolatore standard e che segnali l'anomalia; altra cosa da osservare al momento dell'acquisto è la corrente di spunto che deve essere pari o superiore a quella della batteria che si va a sostituire altrimenti i problemi di avviamento a stagione fredda sono assicurati; quanto al resto se scelte correttamente funzionano egregiamente, hanno una bassa corrente di autoscarica e una vita media di cicli di carica-scarica che si aggira sui 2-3000, quelle più recenti le poli4 sopportano un maggior numero di cicli fino a 5-6000, hanno il grosso vantaggio delle dimensioni nello stesso cassetto della moto che conteneva al massimo una batteria da 10Ah ce ne stà una da 30Ah pesante la metà, infine nota dolente il costo sono sensibilmente molto sesibilmente più care; ma ripeto vanno scelte oculatamente,

Ciao Mauro, grazie per la dritta, non sapevo che avessero costruito le lipo con la circuiteria per essere sostituite alle batterie al piombo .
Ma considerazione per considerazione, mi chiedo ha un senso questa sostituzione ? anche in virtu' dei problemi che hai elencato tu ?
Personalmente credo di no, io la batteria la cambio ogni 10 anni sulla moto e finchè continueranno a produrla continuerò ad usare quella...
Uso le lipo da 15 anni e ne ho visto di ogni ... della serie se le conosci non ti uccidono ... quindi se non ci sono esigenze particolari ( leggerezza vs dimensioni ) le evito come la peste a mio avviso sono ancora troppo instabili...