MECCANICA e DINTORNI

non e' un modo di aggirare il problema ,quando si fanno pezzi unici (attrezzeria ) vi e'solo questo metodo altrimenti sai quanti morsetti teneri dovrei rifare in una giornata di lavoro, ti assicuro che per me non e' un divertimento e' il mio lavoro e dei miei 20 colleghi tutti con 20/30 anni di esperienze in stampistica di precisione,forse non conosci le problematiche di queto tipo di lavoro

Ho fatto per quasi 10 anni lo stampista, per oltre 20 riparazioni ed attrezzature per macchinari industriali e per almeno altri 15 lavorazioni su pezzi singoli o serie di massimo 5 pezzi.
(ovviamente alcuni periodi si sovrappongono)
Quindi la problematica della lavorazione dei pezzi singoli la conosco a menadito, compreso quanto si crede di risparmiare e quanto tempo invece si butta lavorando in un modo anziché in un'altro.

Detto questo, penso che piuttosto il problema sia sempre lo stesso: se l'autocentrante non è un buon autocentrante stai sicuro che anche il decimo è difficile tenerlo.

Se invece l'autocentrante è di buona qualità, viene usato e manutenuto come si deve, i morsetti (anche quelli temprati) sono usati per quello che devono e possono fare, allora se si tratta di recuperare qualche centesimo non c'è assolutamente bisogno di dare gioco alla flangia, bastano solo 2 cose:
1) saper usare bene l'autocentrante e non come si vede fare in certe officine: tubi per stringere come se servissero decine di tonnellate di forza oppure morsetti che lavorano con solo 1 o 2 denti in presa con la spirale, per non parlare poi di quelli che la rettifica periodica dei morsetti neppure sanno che esiste...
2) se proprio serve, un paio di colpetti con una mazzuola di rame sui morsetti più sporgenti e ti assicuro che il centesimo, o meno, di eccentricità è alla portata di tutti.

Concordo con Meccbell , io non lascerei gioco fra autocentrante e flangia , metti caso che (non nei torni da hobbista) in sgrossatura gli vada di muoversi ...
Poi io faccio i pezzi singoli con i torni CNC , morsetti teneri ne ho una quantità da far paura , e non è il caso di tornirli ogni volta e per ogni diametro , dipende da cosa ci vai a fare , poi per me riprendere i pezzi con la carta di spagna e andare a ricentrare l'autocentrante è un sistema per tribolare di più ma ognuno fà come gli viene meglio ... comunque buon 2010 a tutti

permettetemi di dire la mia esperienza da hobbysta delle macchine utensili....

Quando ho iniziato la mia avventura col piccolo tornietto "mini lathe" quasi inbiziavo a piangere per quanto era l'errore dovuto al riposizionamento dei pezzi nel mandrino cinese.....
a seconda da dove si stringeva da come erano in presai denti da quale posizione era usata con la chiave... beh si arrivava da 2, 3 centesimi dino a 4 5 decimi di errore.....

risultato... hai voglia a dire se l'autocentrante e` buono... ho provato almeno 5 o sei modelli di autocentrante grazie ad un negoziante che me li faceva testare e non si scampava.. tutti piu o meno della stessa fattura..... non credo che per un tornietto cosi` piccolo ci siano tante possibilita` di mettere autocentranti di qualita` a meno di non spendere dieci volte il valore del tornio stesso.

come ho risolto?

comparatore e pazienza..... quando stringo un pezzo metto su il compatatore e centro tutto il mandrino cosi in meno di 2 minuti di orologio ho il pezzo che gira in meno di mezzo centesimo..... ma ho dovuto dare una pelata alla flangia del mandrino e dare qualche decimo di gioco alla battuta dello stesso come dice Carlo... non ci sarebbe stata altra possibilita che fare cosi..... quindi grazie a questo piccolo accorgimento riesco a stare centrato..... e vi assicuro che anche quando ho fatto lavorazioni su materiali duri particolarmente gravose con tagli intellotti, sbalzi assurdi... il mandrino non si e` mai spostato........

carta di spagna ? e chi mi puo' spiegare come funzionano i morsetti teneri (tornibili) ?

grazie e buon anno.

Non conosco i morsetti teneri,ma sò che la carta di spagna costa un botto ...+/- è una stagnola molto fina. :accetta:

anche io facevo lo stampista di trancianti con tolleranze al decimo, il mio primo lavoro , tornando ai mandrini con il nostro sistema ti centro un pezzo mentre il mandrino gira (piano) in pochi minuti .con il tuo sistema di rettifica morsetti temprati torniture di morsetti teneri nella tua cariera ne hai fatti fuori un bel po'. ,ora di cosa ti occupi. vedo, con le tue risposte mi hai preso per un incompetente?

4/5 mm di passata ti assicuro non si muove, la carta di spagna per cercare di mettere a zero il pezzo o li mandrino non e' il mio sistema

vittoria 2 , non te la prendere , quì non si cerca il contrasto, ma il confronto . comunque, concordo con te , solo che io il mandrino lo centro a macchina in folle e lo faccio girare a mano. pochi minuti ? io ci metto pochi secondi ! con questo sistema si può lavorare benissimo anche con un autocentrante non più giovanissimo . 4-5 mm di passata ? guarda, penso che non si sposti neanche con 20 mm di passata, solo che non te lo sò dire per esperienza . quando facevo passate così corpose era in sgrossatura del grezzo dove non serviva curarsi del centraggio al centesimo . anche perchè, di solito , quando riprendi un pezzo , non è per toglierci 50 kg di trucciolo.comunque, io ho molta, molta, molta meno esperienza di voi (circa 5 anni di attività...) e non pretendo che sia legge tutto ciò che dico, ma se una procedura mi sembra valida, finchè non ne trovo una migliore, non cambio . colgo l'occasione per darti il benvenuto nel forum e per consigliarti di non fare uso del "riporta" nei messaggi , se non necessario , per avere un forum più snello e leggibile . ciao !

Ho lavorato 10 anni ai torni , eseguendo sedi esterne in tolleranza k5 , sedi interne per cuscinetto diam. 130 H6 , e via dicendo , sono sempre riuscito a stare anche nei particolari più rognosi nei tre centesimi di concentricità girando un pezzo ... e non ho fatto nessuna magia semplicemente :linea mandrino ok (non torniva conico) , autocentrante ok , morsetti teneri , comparatore per varie verfiche , nei pezzi con contropunta punta che gira a 0 e allineamento del suo asse perfetto rispetto alla linea mandrino.

Chiaro che una macchina in ordine bisogna anche sapersela tenere , ma più imprecisioni tralasciamo sulla macchina e sugli attrezzi e più ce ne portiamo dietro in lavorazione.

Quasi sempre era su CNC , e ci eseguivo anche i pezzi singoli , morale io sono per l'autocentrante "piantato"

anche secondo me sarebbe più comodo avere un mandrino regolabile in modo da poter sempre riprendere il gioco !

anzi visto che Carlo dice che funge domani procedo alla modifica se possibile!

ritornando a bomba: come vanno usati i morsetti teneri in tornitura ?

grazie.

Io sarei per i morsetti teneri, e poi scusate la domanda, nel caso di un solo pezzo o al massimo 2, 3 non si fa prima a montare la piattaforma a morsetti indipendenti?, mi ricordo una volta montai una cassa di una pompa da bella grossa, giù di carroponte qualche colpo col martello e via ero dentro di qualche centesimo.
Questa è la mia modesta esperienza, magari mi è sfuggito qualcosa e quindi ho detto una cavolata.

I morsetti teneri torniti danno un vantaggio che ricentrare il mandrino non vi dà il parallelismo tra le due sfacciature, potete centrare il mandrino facilmente se ci prendete la mano, più difficile se avete il tornio con le bronzine perchè appena smetti di girare l'olio si abbassa e perdete circa 0,01mm, ma che mi dite del parallelismo tra due facce tornite riprendendo il pezzo su i morsetti non torniti ??

in questo caso carta di spagna da 0.5 o piu largo 5/8 mm per tutta la circonferenza cosi' da rendere un assestamento del pezzo piu agevole e poi martello di rame e comparatore , logicamente le sgrossature sono sconsigliate.per i morsetti teneri quando non si puo farne a meno il uso anche io , anelli sottili piccole serie. ache io sono per il confronto costruttivo