Ullallà non toccatemi il mito!!
Intanto sappiate che il modello "manx" non esiste!!
In realtà questa moto si chiama "30 M" ma effettivamente- come per la Fiat "Topolino",in realtà la "500"- è universalmente conosciuta come MANX, per le innumerevoli vittorie al TT dell Isola di Man .
Moto a tutt'oggi più vittoriosa della storia del motociclismo , tra campionati mondiali, nazionali e gare a tutti i livelli è un esempio di incredibile longevità .
Se considerate che il primo Manx( monoalbero) è nato alla fine degli anni trenta (ancora con il telaio "garden gate" -letteralmente cancello da giardino),con il continuo sviluppo e aggiornamento prima in bialbero, poi da corsa lunga a (1954) in corsa corta, vinse ancora una gara del mondiale del '69
Non si può che riconoscere la validità del progetto !
Il più quotato è il corsa corta per le prestazioni l'affidabilità e soddisfazione di guida.
Costruita artigianalmente in pochi esemplari all'anno (circa 800 moto tra 350 , detto 40M e 500 dal 1954 al 1962), raggiunse la massima evoluzione nel 1961, salvo poi essere aggiornata solo nel freno anteriore per l'anno successivo .
Veniva consegnata al cliente/corridore con un certificato del banco prova che attestava la potenza di "almeno" 50 cavalli.
Questa è la mia, un conservato del 1961,preparata all'epoca con pistone Cosworth, molle valvole cilindriche e lavorazioni dei condotti, per una potenza stimata di quasi sessanta cavalli.Una vera goduria da usare anche oggi.
P.S. Messa in compressione, con due passi si avvia
, quanto alle altre moto ritenute "difficili" da avviare (scrambler, falcone,speedway,grossi cross, ecc ),avendole e conoscendole bene magari ne parleremo in seguito....