MECCANICA e DINTORNI

Buona sera.Io non ho ancora capito come mai le filettature gas non corrispondono al diametro effettivo.Mi spiego meglio.Se prendiamo una filettatura gas da 1/2" il suo diametro sulla cresta é di 21mm quando invece mezzo pollice dovrebbe essere 12,7mm.Come mai?
grazie in anticipo per il vostro aiuto

Semplicemente perchè all'origine la designazione venne fatta partendo dal diametro interno del tubo da filettare.
Tieni conto che all'epoca dell'introduzione di tali filettature (circa la metà dell'800) i tubi erano molto più spessi di ora, in quanto non si era ancora inventato il sistema Mannesmann (che arrivò circa 40 anni dopo), che permette di produrre tubi senza saldatura più sottili a parità di resistenza ed anche gli stessi tubi saldati (come quelli dell'acqua) erano realizzati con procedimenti molto meno efficaci ed affidabili degli attuali.

Quindi, per tornare al tuo esempio, il tubo da 1/2" veniva chiamato così perchè il diametro interno all'origine era di 12,7 mm, contro gli attuali 15 circa (da cui anche l'attuale designazione DN15).

Ovviamente, avendo unificato i diametri di filettatura basati sul d. esterno dei tubi, gli inglesi della BS (British Standard) non pensarono neppure per un'attimo di far variare il d. esterno per mantenere quello interno.
Così il tubo che prima aveva un passaggio interno da 12,7 mm passò a circa 15 mm mantenendo la designazione di "tubo 1/2"" e tirandosi dietro la stessa designazione per la filettatura dei raccordi, ma perdendo l'originale equivalenza tra designazione del filetto ed effettivo diametro interno del tubo.

Ciao.Ti ringrazio tantissimo per la spiegazione.
Se posso approfittare della tua gentilezza ti volevo chiedere:
Nelle tabelle con i dati tecnici delle filettature c'é sempre una colonna dove viene riportato il diametro medio della filettatura.Mi potresti dire a livello pratico a cosa serve?

Il diametro medio serve per misurare la tua flettatura.
Normalmente al tornio quando filetti usi un tampone o qualcosa di simile e potrebbe non servirti

Se invece devi eseguire una filettatura e non hai il tampone devi usare il micrometro a capruggini per misurare il diametro medio. Le tabelle ti danno i valore teorico (con la tolleranza). Diciamo che non puoi controllare una filettatura misurando solo il diametro esterno.

Esempio come negli ingranaggi: per dire se va bene o no non puoi solo misurare il diametro esterno, Per le filettature è la stessa cosa...


Ciao

Grazie Spike 762.Quindi se non ho capito male il d. esterno mi serve solo se devo misurare una filettatura con il micrometro con le capruggini per avere una filettatura diciamo a norma.Se invece si utilizza un tampone adatto sapere il d.esterno non serve.
Grazie per il vostro aiuto e scusate la mia ignoranza.

No, il diametro esterno si misura sempre, poi:

-> Se hai il tampone non serve che misure il diametro medio (parlo per le filettature NON di precisione)
-> Se non hai il tampone devi misurare il diametro medio con il micrometro a capruggini


Ciao

Si perfetto.Nel post precedente ho sbagliato a scrivere ,invece di medio ho scritto esterno.
grazie sempre

In realtà se usi inserti a passo fisso puoi misurare anche solo il diametro esterno e ti trovi sempre, perchè l'inserto ha la giusta profondità tra la punta e la spalla che pulisce la cresta.
Se usi i tamponi puoi fare a meno del micrometro per filetti.
Se devi eseguire filetti precisi, non i soliti 6H, o usi il tampone con la tolleranza richiesta o il micrometro per filetti.

Giusto per chiarire un certo concetto, constatato che spesso si usano certi termini in modo inappropriato:
il tampone filettato serve per controllare i fori filettati
per controllare i diametri dei filetti esterni si usano gli anelli filettati

Quanto alla misura fatta utilizzando gli inserti a profilo completo, diciamo che per filettature poco precise ci si puo' anche fidare.
Casomai si sta sempre un pochino scarsi per gli esterni ed abbondanti per gli interni ed il problema e' risolto.

Ma, come giustamente dice Ultimo80, per filettature un po' piu' precise questa misura del pezzo risulta falsata rispetto al vero profilo del filetto, in quanto gli inserti vengono fabbricati tenendo conto delle varie combinazioni delle tolleranze possibili e di solito sono tenuti al "massimo del minimo" per tenere conto della leggera usura durante la lavorazione.

Giusto, si chiamano "anelli filettati", perdon

Grazie ragazzi siete stati chiarissimi.Sicuramente nella fabbrica dove lavoro io non faremo mai filettature di precisione.Noi produciamo attrezzi agricoli che non necessitano di precisioni altissime.Per realizzare le filettature utilizzo inserti specifici al passo e per provarle utilizzo dei semplici dadi o dei perni.
Le domande che rivolgo a voi esperti sono per una cultura personale.A me piace sapere le cose e non lavorare alla cieca.
Secondo me la pratica senza teoria ti penalizza tantissimo

Parole sante

Anche la teoria senza la pratica.....