ecco la ricetta e la procedura
1600 gr farina 70% 00 30% manitoba , se volete più elasticità mettete 10% di farina di grano duro
800 -1000 gr acqua . dipende dall'assorbimento della farina
55-65 gr sale
1-1,5 gr lievito di birra fresco quello in cubetti da 25 grammi
olio di oliva 30-50 grammi , si può anche non usare , se si vuole più croccante olio di arachidi.
1 cucchiaino di zucchero per renderla croccante , io non lo uso , mi piace floscia
mettete l'acqua di frigorifero ( 8°-10°) nell'impastatrice , si usa la fredda per non scaldare l'impasto ,se si scalda si rompe la maglia glutinica e si strappa quando la stendete quindi occhio a non far scaldare oltre i 22°-25° gradi l'impasto , al tatto deve essere fresco .
non usate acqua gelata che fa lo stesso effetto del riscaldamento .
mettete il lievito , fate girare per far sciogliere il lievito .
setacciate la farina , serve per far ossigenare la farina e fargli prendere forza , aggiungetela un pò alla volta , quando si inizia ad impastare aggiungete il sale , l'estate aumentate la quantità anche fino a 70 grammi , aiuta a bloccare la lievitazione , l'inverno abbassatelo il più possibile anche sotto i 55 grammi , trovate il compromesso senza rendere insipido l'impasto .
quando è tutto impastato , se volete aggiungete l'olio , con l'olio limpasto è più profumato però rallenta di molto la cottura e di solito si usa nella pizza in teglia che deve essere anche più idratata , io la faccio alla pala quindi di solito non lo metto altrimenti non cuoce sopra e brucia sotto , se decido di usarlo lo metto alla fine ,solo un paio di cucchiai solo per dare un pò di profumo .
lo zucchero serve solo per aumentare la velocità di lievitazione , e rende croccante l'impasto ,ma nella pizza alla pala non si usa altrimenti nel forno si secca .
ricapitolando ordine degli ingredienti nell'impastatrice gli ingredienti sono messi in una sequenza prestabilita non a caso .
acqua
lievito
farina
olio se volete
zucchero se volete
sale sempre alla fine , per non rovinare il lievito.
una volta raggiunto il punto di pasta , fate girare ancora un paio di minuti la macchina e poi fermatela , l'impasto deve avere la consistenza del lobo dell'orecchio un pò duretto .
se la fate girare troppo passando di molto il punto di pasta si rompe la maglia glutinica , di solito ci vogliono 1000, 1100 giri per arrivare al punto di pasta , se non lo conoscete vi accorgerete di averlo raggiunto quando l'impasto si stacca dalle pareti ed è liscio senza grumi .
l'impasto non deve essere appiccicoso , se lo toccate le mani rimangono pulite però non esagerate a farlo di pietra
.
dopo preparato l'impasto ci sono due metodi per farlo maturare , l'impasto non deve lievitare ma deve maturare ,con il frigo a zero gradi lo mettete a maturare 4 o5 giorni .
se non avete un frigo a zero gradi come me , mettete l'impasto nel congelatore , niente paura io lo faccio da 5 anni e ancora campo .
4 o 5 giorni prima di fare la pizza tiratelo fuori dal congelatore ( l'impasto meglio essere chiari vi conosco a voi
)mettetelo nella parte più fredda del frigo in basso di solito , il giorno prima di cuocerla almeno 24 ore prima toglietela dal frigo e mettetela a lievitare , io ho una yogurtiera quelle da due lire , ci mettete sopra un contenitore 3 o 4 volte più grande dell'impasto lo coprite con un film trasparente quello da cucina e ci mettete una canovaccio sopra e lasciate li per tutta la notte , 6 o 7 ore prima di cuocerla fate lo staglio dei panetti , su youtube ci sono alcuni video che spiegano come si fà , oppure guardate i video di
http://www.pizza.it i panetti fateli di 180 -250 grammi .
lo staglio è la formatura dei panetti si prende una parte di pasta e si ripiega come un calzino i lembi esterni li mandate sotto e sigillate i panetti .
dopo formati metteteli dentro un contenitore piatto oliato sotto e coprite con della pellicola , metteteli a crescere , e avete finito .
per la stesura dei panetti , prendete il panetto in maniera delicata con una spatola , se lo strapazzate troppo non si allarga durante la stesura torna indietro come gomma , mettetelo sulla farina e con i polpastrelli iniziate a schiacciare dal centro verso fuori poi con il palmo , e dopo cercate di fare come i pizzaioli ve la passate da una mano all'altra in manira veloce per finire la stesura , oltre a questo serve anche per rimuovere la farina in eccesso che altrimenti dopo la cottura risulta amara ,il disco una volta steso deve avere un paio di millimetri di spessore nella parte centrale e anche 5 mm sul bordo esterno in modo che durante la cottura si gonfia e trattiene i condimenti , NON USATE IL MATTARELLO.
se non siete bravi a far scivolare la pizza dalla pala usate la farina di grano duro per spolverare , fatela vibrare un pò avanti e dietro per essere sicuri che non è attaccata ed infornate con un colpo deciso .
per farla in teglia mettete più acqua , 100-120 grammi di olio oppure strutto , e non fate i panetti ma stagliate direttamente nella teglia 2 o 3 ore prima dipende dalla temperatura .
ultima fase la cottura dipende dal forno l'ideale sarebbe 400° e oltre .
lo stesso impasto cotto a 250° , e 400° cambia sapore e consistenza sembrano due impasti diversi .
ho cercato di spiegarlo in maniera più semplice possibile e breve ma era impossibile
.