MECCANICA e DINTORNI

ho un quesito per gl'esperti di motori due tempi .....
possiedo un motorino fuoribordo da 5 cavalli . è circa 120 di cilindrata ed eroga 5 cavalli . in confronto la vecchia vespa et3 era un mezzo rancing .
il motorino funziona bene però , ogni tanto propone un problema al quale non ho trovato ancora rimedio . descrivo il difetto : delle volte (l'anno scorso solo una volta , quest'anno già due volte ...) mentre il motore gira regolarmente , di colpo comincia a tartagliare (ho lo scarico sott'acqua , per cui , non sò se ci sono scoppiettii o meno...) ma non in maniera regolare come quando la vespa "batte i quattro tempi" , ma a singhiozzi e se accellero lo spengo . se tolgo il gas , migliora un poco ma non smette . riesce anche a stare in moto con quasi un quarto di gas e malissimo e a strapppi , procede senza spegnersi . la cosa mi è durata due volte , circa 5 minuti d'orologio e una volta per quasi mezz'ora . poi, di colpo smette e riprende ad andare bene come niente fosse .
cosa può essere ? aggiungo qualche informazione che può essere utile : se mentre và a singhiozzi , tiro l'aria , il motore si spegne . mentre procede a singhiozzi , dall'aspirazione del carburatore sputa fuori un sacco di miscela .
alcuni meccanici mi han detto che la causa può essere il pacco lamellare che non tiene più , però , penso che le lamelle , o chiudono o non chiudono bene , non una volta ogni tanto van male e poi sempre bene , almeno , penso io ....
altri meccanici mi han detto che è un problema elettrico , di sostituire lo statore e la bobina per provare , ma ....la spesa non vale il motore ...
altri meccanici dicono che può essere lo spillo conico che non chiude bene e a volte il livello nella vaschetta può alzarzi troppo e generare il problema , però , se fosse un'eccesso di benzina , mi fà strano che se accellero e quindi apro la farfalla e faccio entrare più aria , il motore si spenga ... magari , oltre più aria , entra ancora più benzina e manda in crisi di più la carburzione.... boh... se ricapita, provo di staccare il tubo dell'alimentazione per vedere se "guarisce" ...
qualcuno mi suggerisce che potrebbe essere qualche scoria carboniosa che ogni tanto si stacca (dal pistone o dalla testata...) e finisce tra l'elettrodo della candela facendola scaricare un pò a massa . in effetti , potrebbe anche essere che usando sempre il motorino a bassi giri (è ausiliario della barchetta a vela ...lo uso solo per entrare e uscire dal porto e ad un quarto di accelleratore...) , si possano creare un pò troppi depositi carboniosi... boh.

esperti elaboratori di motori due tempi , che suggerite ?

Controlla bene il carburatore (spillo, gicleur, passaggi e viti aria, galleggiante, spina galleggiante ... )

La prima cosa che mi viene in mente è un'eccesso di benzina nella miscela con l'aria.

penso di riportare a casa il barchino verso la metà di ottobre . poi smonto il caburatore e sostituisco lo spillo conico e pulisco bene il tutto . non lo faccio ora, perchè c'è il rischio di non riuscire a trovare lo spillo di ricambio in poco tempo .

è sicuramente il carburatore
tipico difetto di miscela troppo magra
c'è sporco da qualche parte

la candela è della giusta gradazione?

allura, si , la candela è giusta , e la distanza tra gl'elettrodi , perfetta .

carburazione magra ? ma se tiro l'aria , si spegne ... inoltre , quando và male , sputa miscela dall'aspirazione del carburatore (cioè , il tutto è coperto dalla calandra motore e non si vede , ma quando fà il problema , una volta rientrato all'ormeggio , tolgo la calandra e trovo tutto allagato di miscela ....). pensavo che se fosse magro , facesse altri problemi ...

Filtro carburante e taratura spillo, e visto che ci sei puliscilo bene e verifica anche che il galleggiante funzioni e sia libero di muoversi

i motori nautici sembran straspompi come prestazioni di contro son dei muli.
probabilissimo sia il galleggiante, non e' detto ci sia da cambiare lo spillo, con solo i vapori di acqua marina rischi di trovarti dentro agglomerati strani.
Le lamelle potrebbero anche essere ,considera che di massima su un motore nautico non sono come quelle da moto ,sono in genere a margherita ed anche se ti si trancia un petalo il pistone comanda comunque la distribuzione quindi lo accendi va' da schifo ma ti porta a casa.

Chiunque ha cambiato le candele ad un fuoribordo in mezzo al mare capisce graniticamente il perche' di certe scelte costruttive !

forse lo fai forse no, l'olio da 2t per barche e' particolare, non asorbe l'acqua, siccome non e' cosi' caro e conviene usare quello.
Che tu faccia miscela o ci sia il miscelatore separato se usi olio per 2T normale giro poco tempo e' piu' acqua che olio e l'acqua e' quella che pesca prima la pompa o stagna al pescaggio del serbatoio, dopo un po' che vai con lo sbattimento per onde e virate pesca meno acqua e la situazione migliora ma solo fino alla sosta successiva.

come olio , uso motul 710 che è lo stesso che uso sulle motoseghe e sul decespugliatore . avevo capito che l'unica differenza tra gl'olii marini e quelli per motori terrestri , fosse una minor quantità di ceneri su quelli marini , ma forse mi han raccontato una balla ...boh . la prossima stagione provo di farla con un'olio per fuoribordo .

in genere un problema al carburatore o ce l'hai o non ce l'hai; e se ce l'hai a caldo, e può capitare, perdura e non smette finchè il motore non si raffredda.
Potrebbe in effetti essere un problema di afflusso miscela che per qualche motivo in determinate condizioni si verifica e poi si risolve ma così a naso io sarei più orientato sul problema elettrico. Lo statore in effetti potrebbe costarti troppo ma prova a sostituire il solo condensatore.... quello con pochi euro te la cavi e in parecchie occasioni la causa di problemi elettrici è proprio lui.

condensatore ? pensavo fosse solo sulle vecchie accensioni a puntine ! c'è anche nei nuovi con accensione elettronica ?

non credo, .... sono convinto che c'è dello sporco nel carburatore che a random ti ostruisce qualche passaggio

un'altra considerazione.
in rete se cerchi e' facile che trovi il manuale officina, delmio l'ho trovato e siccome sti cosi dovevano essere riparati ovunque e da chiunque nel mondo include solitamente anche le soluzioni a problemi comuni (troubleshooting)

in rete del mio motore, ho trovato ben poco .... c'è da dire che forse sono io che non sò fare a cercare , però , sembra che sia un motore poco diffuso , almeno , così penso , dato che ho trovato anche poche foto sul web .
in pratica è l'ultimo 2 tempi da 5 cavalli prodotto dalla suzuki . il mio è un 2001 (o 2003 ? ho il libretto in barca, domani controllo...) , ma se ho capito bene , dal 1998 in poi , eran tutti uguali . mi pare di avere anche letto da qualche parte che lo stesso motore veniva anche venduto rimarchiato johnson o evinrude ...

diciamo che mi piacerebbe sostituirlo sempre con un 4-5 cavalli , ma a 4 tempi (così da non dover più fare la miscela...) dotato anche di generatore elettrico (così ricarica anche la batteria ! ) , ma al momento , è una spesa troppo alta per le mie tasche .

personlmente son contento del 2T perche' e' semplice ci si mette mano facile e' robusto e per l'uso che faccio anche se consuma il doppio del 4T non incide.
Il ltuo e' un motore per vela quindi il discorso cambia.
Anzi avrai albero/piede lungo e ci sara' la versione piu' comune albero/piede corto

comunque per la doc tecnica si, anche il mio era venduto come Mariner ,Mercruiser, Mercury ed un'altro marchio e sebbene il modello fosse fino ad un anno ,cambiata la 'carrozzeria' il modello dopo con nome diverso ecc ecc sotto era identico d e' stato prodotto sino all'obbligo dei 4T.
Una volta che hai capito tutte le corrispondente qualcosa trovi.
Magari cerchi un ricambio come la pompa acqua e vedi che monta su 14 motori di marche diverse e tra questi becchi il gemello del tuo