Il calcolo della resistenza di frenatura è abbastanza complesso ed è funzione della quantità di energia cinetica da assorbire oltre che del tempo in cui va assorbita.
In pratica ciò che avviene quando rallenti il motore è che questo si comporta come un generatore elevando la tensione di BUS oltre il livello nominale (300VDC circa con rettificatore standard monofase). Nel momento in cui il bus viene alimentato dal motore i diodi del rettificatore di ingresso andranno in interdizione e di fatto la corrente inizierà a ricircolare sui diodi degli switch, ma senza carico, quindi il motore andrà per inerzia fino a totale dissipazione della stessa per attriti meccanici.
Quando monti una resistenza di frenatura questa viene inserita sul bus, tramite un singolo switch (in genere 1 IGBT di pari potenza degli altri sei dell'inverter), creando di fatto un carico resistivo per il motore. Questo carico inserirà una resistenza meccanica al motore (che sta funzionando da generatore) frenandolo più velocemente.
Il dimensionamento della resistenza dipende essenzialmente dall'inerzia che il motore dovrà frenare, e dal tempo in cui andrà frenata.
Per quanto riguarda le macchine utensili in genere quello che interessa è che il mandrino si fermi il più rapidamente possibile: ma l'inerzia del mandrino sarà comunque minima se paragonata ad esempio all'inerzia di un nastro trasportatore o di un'ascensore!
Guardati questo documento dell'ABB...molto ben fatto anche se un po complesso:
http://www05.abb.com/global/scot/scot20 ... cnica8.pdfPer rispondere ala tua domanda ti direi no, la differenza di potenza non crea problemi visto che quello che devi fermare è sempre un mandrino che, a logica, che sia di un tornio o di una fresa comporta differenze minime..... a meno che tu non stia tornendo una massa enorme ma a livello hobbistico e con quelle potenze la vedo comunque difficile
Se vuoi usare l'encoder (e qui mi domando perché ????) chiaramente questo verrà usato dall'inverter come riferimento di velocità e quando sta fermo vuol dire che c'è qualcosa che non va. Quindi si, se proprio vuoi l'encoder lo dovrai mettere su entrambi i motori e commutarne i segnali quando commuterai il controllo di un motore o dell'altro. Alternativamente puoi riconfigurare l'inverter ogni volta che commuti il motore ma non è molto pratico.
Se mi permetti un parere, l'encoder sul motore di un mandrino non ha molto senso. Al massimo lo puoi montare direttamente sul mandrino ed usarlo per visualizzare i giri reali dello stesso: in questo caso ha molto più senso.