Che dirti, ho smontato solo il carrino e la slitta trasversale, una panoramica completa non posso farla, però posso parlare di quel che ho tra le mani: in sostanza mi son fatto l'idea che nel posto in cui stava prima sta macchina fosse un po' il "sacco delle botte", cioè quel tornio che sta in un angolo del capannone per far 2 boccole l'anno e telare un pezzo, un tornio che usano tutti ma non è di nessuno, nessuno che lo pulisce, qualcuno che lo unge e sta così finchè gira, nella buona sostanza secondo me ha lavorato poco e male. Il carrino una volta pulito ha delle guide che, se non fosse per un angolo con un po' di ruggine, sarebbero di gran lusso, ma il corpo della slitta all'esterno è tutto ammaccato, secondo me quando la dovevano inclinare per fare i coni siccome non girava per i trucioli andavano di martello, poi senz'altro la usavano a mo' di "incudine" per "sconare" le punte battendovi con il retro del cacciaconi
. La vite è buona ma la chiocciola è finita, il gioco assiale è quasi 1mm e le creste sono visibilmente consumate, la rifarò non appena avrò occasione. Ovviamente non mancano le classiche sbeccature vicino al mandrino e c'è sempre quel cavolo di supporto da rifare. Poi altre ammaccature sulla superficie laterale della base del carrino hanno deformato leggermente anche il piano di accoppiamento con il trasversale quindi c'è da rivedere anche questa superficie, volantino un po' arrugginito e poi direi basta. Sabato sono passato a salutare un amico in officina e avevo dietro anche un pezzo della slitta, lui tornitore di professione delle ammaccature per lavorarci se ne fregherebbe e le guide non le ha assolutamente date per malvagie, ma sai com'è, io solo il solito precisino di merda e mi piace che tutto sia il più possibile in ordine, quindi credo che ci vorrà un bel po' di olio gomito più che pezzi di ricambio.
Quanto detto sopra vale per ciò che ho smembrato fino ad oggi, un'altra idea che invece mi sto facendo è che il tornio suddetto (Vernier TV280 e simili dell'est) sia stato costruito volendo essere una macchina di precisione ma a risparmio, cioè ci vedo delle economie che secondo me su un tornio di pregio non si dovrebbero vedere. Per dirne qualcuna, la cremagliera è spinata con spine elastiche così come anche i volantini, per impedire che la leva di blocco della controtesta (quando lenta) cada indietro sulle guide c'è una spina elastica mezza infilata nella ghisa, idem per la leva di blocco del cannotto, la leva di innesto degli avanzamenti è un tondino imperniato su una spina elastica, l'ergonomia sulle pomellerie è inesistente (si tratta di tondini cromati), l'innesto della vite madre ha una molla durissima e quando lo si sgancia risale come una tagliola. Ancora il supporto della vite del carrino, come mi pare spiegai a suo tempo, ha un sistema di fissaggio dei cuscinetti tanto ridicolo quanto cervellotico e ci sono due semplici radiali quando esistono anche degli obliqui con le stesse misure, nello stesso supporto manco c'è uno straccio di oliatore, sulle viti di manovra degli assi pur di risparmiare qualche minuto di tornitura hanno pensato bene di fare gli spallamenti per i cuscinetti usando una boccola, segata a metà e alloggiata in una gola (vedi foto). Insomma un tornio che si vede nelle parti critiche è ben fatto: di ghisa ce n'è, le slitte hanno tutte la loro belle fioritura, la vite del trasversale è a bagno d'olio, gli ingranaggi della testa sono cementati e rettificati, le guide del banco sono temprate a induzione, e poi mi cascano sulle spine elastiche.......boh, secondo me non avevano capito bene che fascia di mercato occupare e infatti ne hanno venduti pochissimi.