@Davide:
l'equilibratura statica e dinamica attorno all'asse di rotazione sono la stessa cosa, ovvero la dinamica non influisce.
l'equilibratura dinamica si fa quando hai delle vibrazioni in senso assiale cioè, nel caso di una mola, se questa è montata fuori squadro rispetto all'asse.
Questo perchè le mole sono "piatte", mentre su -ad esempio- un cerchione di un auto, la larghezza non è indifferente... puoi anche bilanciare la ruota nella rotazione attorno all'asse, ma se il peso "sbilanciante" e quello "di bilanciamento" sono uno opposto all'alto sulla larghezza del cerchione, quando questo si mette a ruotare, hai due forze uguali ed opposte che però sono poste ad una certa distanza e si alternano, creando quindi delle vibrazioni.
semplice, no??
@Claban: sisi certo, dicevo solo che in termini di equilibratura è equivalente...
EDIT: Claban, al lavoro da me (sulle affilatrici) ravvivano e sagomano le mole con un diamante dell'anteguerra, che ormai non ha più alcuno spigolo vivo... Il risultato è che le mole poi non sono ravvivate, ma tagliano poco e scaldano tanto. Io interpreto che il diamante non fa "saltar via" i grani abrasivi, ma li rompe creando quindi delle facce non taglienti.
interpreto giusto? Un diamante in queste condizioni va buttato o si può ripristinare?
Oppure è solo un problema di manico (bisognerebbe andare più lenti o più veloci, più profondi o meno...?)