No, il cambio è di tipo misto cono puleggia (cinghia) e meccanico, e la velocità di lavoro va selezionata a macchina ferma. In generale sui torni tradizionali, escludendo casi particolari in cui sono presenti variatori continui che devono essere azionati con il motore in movimento (vedi link ), i cambi devono essere manovrati da fermi, o perchè bisogna fisicamente spostare con le mani una cinghia , o semplicemente perchè gli ingranaggi sono privi di sincronizzatori.
Quindi fermo la macchina spegnendo il motore o azionando la frizione nelle macchine dove è prevista, seleziono la velocità di rotazione che mi serve, seleziono i rapporti con il norton, seleziono la barra o la vite madre , poi avviando il motore o agendo sulla frizione avvio la macchina a vuoto e raggiunta la velocità di lavoro del fuso del mandrino inizio la lavorazione.
La macchina non va mai avviata con gli utensili in presa sul pezzo.
Poi visto che tra teoria e pratica c'è sempre di mezzo il mare capita di trovare torni messi fuori servizio se non addirittura destinati alla fonderia perchè i cambi sono stati utilizzati con la macchina in funzione danneggiandoli anche in modo molto grave e non era economicamente conveniente ripristinarli.
Gli unici organi che si azionano a macchina in movimento sono gli innesti degli avanzamenti longitudinale e trasversale la chiocciola della vite madre e in rari casi l'invertitore della vite madre.
Tutte le volte che si interviene fisicamente sugli organi meccanici, si spostano le cinghie, si montano le ruote sulla testa di cavallo, è tassativo spegnere la macchina e disalimentarla, se per qualsiasi motivo la macchina parte quando hai le mani infilate in mezzo agli organi meccanici ci si infortuna anche molto seriamente.
Pertanto vista la tipologia dei cambi e il modo canonico con cui si devono utilizzare i motori vengono scelti e dimensionati per sopportare tutti gli sforzi derivanti dagli avviamenti e dalle lavorazioni.
Variatori - vedi paragrafo uso e manutenzione
https://www.cmr-riduttori.it/Variatori/Caratteristiche