mi hanno regalato una casetta da giardino rotta . in pratica , col vento dei giorni scorsi , si erano dimenticati la porta aperta e la casetta si è rovesciata . il tetto si è staccato e si son rotte alcune assi . i proprietari la buttavano via e mi han chiesto se volevo usarla come legna da ardere . per me , si recupera bene , si tratta di rifare alcune tavole e un pò di resina quà e là . il problema è che non posso smontarla e rimontarla in loco , dato che il tetto ha già la carta catramata incollata e le doccie sotto . rischierei di fare solo ulteriori danni . in pratica , devo farci il basamento con sabbia e plotte di ghiaia lavata , sopra metterci le pareti (è 2 metri x 2...) e poi , per ultimo , incoperchiare il tetto che và ad incastro . ora, il tutto sarebbe facilissimo se non fosse che il tetto peserà 200 kg e non è pensabile di movimentarlo , alzarlo e posizionarlo a mano . ho amici che possiedono il trattore col caricatore frontale , ma per accedere a dove và posizionata la casetta , dovrebbero passare sul cordolo del giardino , rompendolo sicuramente .
avevo pensato di costruirmi un "bigo" fatto con gl'avanzi ferrosi che ho in casa .
alla fine , dispongo di sfridi di tubo diametro 50 cartella 2 , che giuntati , han prodotto un tubo lungo circa 4 metri . questo lo utilizzavo come "palo" verticale .
da sfridi di tubo diametro 43 cartella 3,5 (dovrebbe essere 1 pollice e un quarto ? boh...) , ho realizzato un tubo lungo poco più di 4 metri . questo lo utilizzo come bigo inclinato .
ad un disco di lamiera spessore 5mm diametro circa 150 , ho saldato uno spezzone di tubo a spessore , tornito internamente a 51mm , cartella oltre 10mm , lunghezza 120 , realizzando così un bicchiere che và posizionato a terra che fà da piede al palo verticale da 50mm .
all'interno del bicchiere , ho fatto un foro da 20mm , dove "pianto" un perno lungo 400 mm , che evita che il bicchiere , "sfugga" lateralmente sotto carico.
a circa 1300 dalla base del tubo verticale (il 50mm...) , con un pezzo di scatolato , ho realizzato una cerniera dove attacco una testa del 43 mm (il bigo...)
a 100mm dalla sommità del 50 mm , ho fresato una tasca per una puleggia interna . in questa puleggia passa il cavetto d'acciaio zincato che và a sollevare l'altra estremità del 43mm .
in vetta al palo verticale (il 50mm) , ho posizionato una "ralla" (in pratica una boccola esterna con due agganci laterali per i tiranti...) che può ruotare attorno al 50mm e alla quale attacco i due tiranti che sostengono il palo verticale (che in realtà , proprio verticale non è , lo tengo inclinato qualche grado verso il punto di carico .
i tiranti (penso che il nome corretto sia "stralli" ) , altro non sono che cinghie fermacarico con cricchetto .
in pratica , pensavo di piantare il picchetto ferma bicchiere/base nella posizione adeguata del giardino , infilare il 50 mm in verticale dentro al suo bicchiere , fissare gli stralli (che come abbiam detto son cinghie a cricchetto...) alla base di opportuni alberi del giardino , collegare la cerniera del bigo al palo verticale e tramite il cavetto d'acciaio che passa dalla puleggia in alto , sollevare il bigo fino all'inclinazione desiderata . al palo del bigo avrei applicato un verricello da carrello nautico che ho già in casa , per utilizzarlo per sollevare il tetto e ruotando di un 60-70 gradi , posizionarlo sopra alla casetta e calarlo dolcemente per incastrarlo correttamente .
tutto bello , ma ....alla prima prova di sollevamento , già con 80 kg , il palo verticale da 50mm , ha mostrato una flessione della madonna producendo una freccia di almeno 100 mm (pensavo collassasse ...) . onestamente , avevo previsto la cosa (non mi aspettavo così tanto , però...) e ho subito aggiunto una crocetta (un puntale , insomma...) nel palo verticale da 50mm , opposta alla cerniera del bigo . la crocetta è lunga circa 600 mm (pensavo di farla molto più corta ma quando ho visto la flessione che si è generata con soli 80kg , ho abbondato...) ho unito le teste del palo verticale (50mm) con un cavetto d'acciaio che passa dalla testa esterna della crocetta (credo si chiami "diamante" ...) che regolo con un'arridatoio.
quando il palo è senza carico , grazie all'arridatoio , gli dò una leggera freccia negativa (10mm, circa...) che scompare e ritorna a flettere all'indietro sotto carico (ma ora la cosa è ben modesta ...) .
in questa configurazione , ho sollevato il soliti 83kg (una rotella di quercia...) e col carico a 10 centimetri da terra , son salito pure io sopra (in pratica siamo arrivati a poco più di 150 kg...) e ho provato pure a saltellare sopra al tronco (saltellini ...piccoli , piccoli ... zompetti... avevo paura mi arrivasse tutto sulla testa...) e non è crollato nulla .
il tetto , però peserà circa 200 kg ...
non sò fare i conti (scomposizione delle forze e resistenza a flessione...) . qualche ingegnere del forum , sà dirmi se posso stare tranquillo o se rischio di fare la fine di willie coyote ?