@Davide: perchè starei facendo bordello?
L'unico bordello, è che ho scambiato anodo e catodo in quello che ho scritto
Ovviamente ho seguito tutti i passaggi alla lettera. Il "problema" è che, come dicevo, l'acido solforico non si può più vendere ai privati e quindi ho usato quello sgorgosi, che è blu. Essendo blu, ho dedotto che ci fosse del solfato di rame in soluzione (probabilmente per motivi di sicurezza) e quindi mi stavo solo chiedendo se si potesse togliere.
A rigor di logica (visto che vi scandalizzate: non sto inventando... sto applicando quei pochi concetti di elettrochimica che conosco) se al negativo metto un pezzo di rame (catodo?) e al positivo un pezzo di alluminio, quest'ultimo andrà in soluzione e speravo che potesse sostituire il rame (il solfato di alluminio non dovrebbe dare fastidio, perchè si forma naturalmente nel processo di anodizzazione). Il dubbio sorge dal fatto che gli ioni di Al, potrebbero passare al catodo senza sostituire tutto il rame in soluzione (quindi di fatto non risolvendo niente). Credo che anche questo abbia a che fare con la differenza di elettronegatività tra i due.
In alternativa, se qualcuno avesse qualche nozione di chimica, potrebbe consigliarmi un sale per far precipitare il solfato di rame in acido solforico
edit: comunque ho studiato un po' e dovrebbe funzionare. Stasera provo
E dovrebbe essere possibile farlo anche senza elettrolisi (solo in un tempo molto più lungo), perchè l'alluminio è più elettronegativo del rame, quindi tenderà a sostituirlo in soluzione (almeno così mi pare di aver inteso)
p.s. se lo sgorgosi è davvero una soluzione H2SO4 + CuSO4 penso che sia perfetta per gli esperimenti di ramatura
edit 2: mi sa che invece il solfato di alluminio nel bagno, da fastidio alla reazione... leggo che quando la concentrazione supera i 15/20 g/l bisogna cambiare il bagno....
http://www.tecnoalsrl.com/docs/ossidazione-anodica.pdf Nello stesso documento si parla di altri contaminanti e il rame max dovrebbe essere 10 g/l