Ciao. Spesso gli inverter hanno un filtro di rete che serve a limitare i disturbi; questi filtri hanno il "vizio" di scaricare una piccola corrente verso massa, che in un impianto industriale viene comunemente tollerata ma un differenziale domestico con la sensibilità di 30 mA non è in grado di sostenere. Una prova consiste nello scollegare la terra dall'alimentazione dell'inverter, assicurandosi che tutta la macchina su cui è montato sia isolata da terra: senza toccare niente, alimentando il tutto il differenziale non dovrebbe intervenire. Ovviamente un impianto non può funzionare in sicurezza senza la messa a terra; le possibili soluzioni sono tre: la prima, meno consigliabile, aprire l'inverter (se possibile e se non è in garanzia) e bypassare il filtro di rete. La seconda è collegare un trasformatore di isolamento tra la linea elettrica e l'inverter (io ho optato per questa soluzione dovendo contemporaneamente elevare la tensione in ingresso all'inverter). La terza soluzione consiste nel realizzare una linea specifica dedicata solo all'inverter, partendo dall'interruttore generale (a monte del differenziale) e proteggerla con un differenziale con una sensibilità maggiore, ad esempio 0,3 A. Probabilmente, l'altro inverter che non causa questi problemi non ha un filtro di rete in ingresso. Buon lavoro, Roberto
_________________ Sa laùra prima cunt ul cò, dopu cui man
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